lunedì 30 settembre 2024
Ecco la richiesta indirizzata al sindaco Tommasino e al presidente del Consiglio Comunale Girardi
«Dall’incontro avvenuto in Regione il 4/1 u.s., cui ha.jpg)
partecipato, oltre alle Amministrazioni Comunali di Manduria e di Avetrana, una rappresentanza dei comitati di cittadini di entrambi i paesi, è emerso , secondo le nostre valutazioni, quanto segue.
partecipato, oltre alle Amministrazioni Comunali di Manduria e di Avetrana, una rappresentanza dei comitati di cittadini di entrambi i paesi, è emerso , secondo le nostre valutazioni, quanto segue.1. L’Assessorato regionale preposto alla tutela dell’ambiente, rappresentato dall’ing. Antonicelli, non ravvisa contraddizione tra gli interventi da esso programmati, ed in fase di realizzazione, di ripascimento delle dune, e la progettata realizzazione di una condotta sottomarina finalizzata al recapito finale delle acque, sia pure depurate, provenienti dall’erigendo depuratore consortile. Noi riteniamo, invece, che la contraddizione ci sia e vada rimarcata in tutte le sedi competenti, in quanto il ripascimento delle dune non è finalizzato evidentemente solo a migliorare l’aspetto estetico del nostro litorale, ma soprattutto a mitigare il grave fenomeno di arretramento delle coste che investe un po’ tutta la Puglia e che, se non efficacemente contrastato, arrecherebbe danni incalcolabili non solo agli ecosistemi , ma anche all’economia dell’intera regione. Proprio la necessità di salvaguardare gli ecosistemi presenti, e in particolare la foresta di posidonia, baluardo efficacissimo contro l’arretramento delle coste, ha fatto sì che la zona di cui si tratta fosse a suo tempo inserita tra i Siti di importanza comunitaria (S.I.C.), che pertanto è obbligo tutelare, in ottemperanza alla normativa comunitaria, nazionale e regionale in vigore. Quale impatto avrebbe sull’ecosistema marino l’immissione di acque, sia pure depurate, ad appena un chilometro dalla costa, in termini di modificazione della temperatura e della salinità , non è dato prevedere e ciò, in base al più elementare principio di precauzione, avrebbe dovuto indurre l’ufficio competente dell’assessorato ad una maggiore prudenza nel dare parere favorevole alla procedura di V.I.A.
2. L’A.Q.P., rappresentato dall’ing. Fresa, continua a sostenere di essere un semplice esecutore del Piano di Tutela delle Acque della Regione Puglia, nel quale è inserito il depuratore di Manduria, inviato, quando era in fase di elaborazione, a tutti i Comuni per le opportune osservazioni e mai contestato dal Comune di Manduria. Afferma inoltre che , tramite opportuna progettazione alternativa , che tenga conto di tutte le variabili in gioco e che non stravolga l’assetto complessivo del suddetto Piano, il Comune di Manduria potrebbe ottenere dalla Giunta Regionale una deliberazione di modifica dello stesso, concludendo che la soluzione del problema è di tipo politico più che tecnico. Noi riteniamo che la fattibilità di questa soluzione vada verificata sino in fondo, tanto sul piano tecnico, quanto su quello politico, in tempi brevissimi e con decisione.
Per quanto sopra esposto, constatato anche il sostanziale fallimento di tutte le strategie finora da più parti messe in atto, riteniamo che una nuova convocazione del Consiglio comunale sia opportuna, sia per informare la cittadinanza, attraverso i suoi rappresentanti, sugli ultimi sviluppi della vicenda e sulle misure che l’amministrazione sta adottando, sia per individuare nuove iniziative volte a rendere più efficace l’azione di contrasto alla realizzazione del depuratore. Si rende necessario pertanto chiamare tutti i partiti presenti in Consiglio a dare il proprio contributo con una efficace azione politica in tutte le sedi istituzionali in cui abbiano una rappresentanza.
Con preghiera di ottemperare al più presto a questa nostra richiesta che, ancorchè irrituale, rispecchia senz’altro gli interessi della collettività e la volontà di tutti i cittadini che hanno a cuore le sorti del proprio territorio, in primo luogo quelli che animano il comitato “No scarico a mare”,cordialmente salutiamo».
I segretari cittadini di
Federazione della Sinistra
Giovani per Manduria
Io Sud
Italia dei Valori
Manduria Migliore
Verdi
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