lunedì 23 settembre 2024


14/01/2012 10:45:27 - Manduria - Politica

Critiche al sindaco da D’Uggento: «Aveva promesso all’elettorato che sarebbe rimasto sempre a Manduria…»

 
New entry al Gruppo Autonomo Indipendente, che, da ieri, cambia anche il nome. I due consiglieri esistenti (Giorgio D’Uggento e Leonardo Moccia, entrambi eletti originariamente nella lista del PdL), sono ora affiancati da Piero Attanasio, che lascia, dunque, la Lista Girardi. Ad Attanasio è stata immediatamente affidata anche la carica di capogruppo consiliare. Gruppo, infine, che da ieri ha cambiato la denominazione in Gruppo Misto Autonomo.
La presentazione della nuova composizione del gruppo, già rappresentato in giunta dall’assessore Simona De Pasquale, ha riservato un altro colpo di scena.
«Lascio la Lista Girardi, che ringrazio per l’esperienza da me vissuta in questi due anni, per varie motivazioni, compresa la voglia di misurarmi in un’altra squadra» è stata la premessa di Piero Attanasio, che poi ha affondato il colpo. «Chiediamo un rinnovamento totale della squadra amministrativa e dirigenziale, che potrà avvenire solo attraverso un azzeramento della giunta, della presidenza del Consiglio e delle figure dirigenziali dell’ente Comune. I risultati del rimpasto del marzo scorso non hanno dato i frutti sperati. L’attività amministrativa non ha inciso per quelle che erano le aspettative. Apriamo quindi una nuova fase, con gente più motivata e, soprattutto, con più sinergia all’interno della coalizione».
Leonardo Moccia ha ampliato e approfondito il concetto.
«Non stiamo chiedendo una poltrona» ha precisato Moccia. «In questa Amministrazione vi sono due poli che lavorano per conto proprio e che non si rapportano con le altre forze. Non è questo il concetto di Amministrazione che noi intendiamo. Apprezziamo la disponibilità di Tommasino di delegare ai suoi collaboratori, ma se non c’è gente che si impegna non si va molto avanti. Vogliamo rinnovare il modo di far politica, trovando anche nuovi equilibri di operatività. Vogliamo maggiori spazi per lavorare».
Naturale chiedersi cosa accadrebbe se il resto della maggioranza non sarà disponibile a rivedere tutti gli equilibri.
«Rischiamo di andare a casa tutti e non per nostra responsabilità» è stata la risposta di Giorgio D’Uggento, che poi ha lanciato una frecciata al sindaco. «In campagna elettorale aveva promesso, anche al sottoscritto, che sarebbe rimasto sempre a Manduria. Invece manca per diversi giorni alla settimana. Non si prende in giro l’elettore. Vogliamo che anche questa situazione cambi».
Sui tempi in cui dovrà avvenire l’azzeramento, infine, si è espresso Gianleo Greco.
«Dovrà avvenire tutto in tempi brevissimi» ha affermato. «Già dalla settimana prossima ci aspettiamo di vedere un riscontro alle nostre richieste».










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