lunedì 30 settembre 2024


21/01/2012 07:14:30 - Manduria - Attualità

Il consuntivo dell’operato dei vigili di Manduria nel corso del 2011

 
Elevati, nel corso del 2011, quasi 9.100 verbali, per un introito previsto per le casse del Comune di quasi 400.000 euro. Di questi, 504 elevati attraverso l’autovelox, per un introito previsto di quasi 50.000 euro. Centinaia le pratiche evase nei vari settori, in un anno caratterizzato dalla gestione dell’emergenza per l’arrivo dei migranti nel campo di accoglienza di via per Oria e dal trasloco della sede, dalla precedente (negli ambienti di palazzo di Città) a quella attuale, molto più accogliente, all’interno del palazzo Resta (la ex sede della Camera di Commercio).
Sono questi alcuni dei dati del consuntivo del 2011 del Corpo della Polizia Municipale di Manduria, illustrati dalla dirigente, la tenente Anna Rita Morleo, in occasione della festività di San Sebastiano, protettore dei vigili urbani (ieri mons. Franco Dinoi ha celebrato una funzione religiosa nella chiesa di San Leonardo).
«In merito alla viabilità, nel corso del 2011 la parte centrale della città è stata interessata da importanti interventi di riqualificazione, ancora in atto» ricorda la tenente Anna Rita Morleo, rimarcando l’opera profusa dai vigili. «Tali lavori hanno richiesto adozione di provvedimenti limitativi alla sosta e alla circolazione con importanti deviazioni del traffico. Si è cercato tuttavia di consentire quanto più possibile che tutte le strade non interessate dai lavori fossero agevolmente percorribili e tutto ciò realizzando anche delle varianti alla viabilità in qualche modo dinamiche, ovvero facendo lo sforzo di adeguare di volta in volta la segnaletica e la percorribilità delle strade».
Tanto lavoro, come ogni anno, anche d’estate.
«Durante la stagione estiva, supportati anche da otto unità provvisorie, è stato effettuato un quotidiano servizio di viabilità lungo tutti i 18 km circa della fascia costiera, con particolare attenzione e vigilanza dei tratti del fiume Chidro, del centro commerciale e del centro di San Pietro. Per quanto possibile, non è stata trascurata l’attenzione al fenomeno delle tende e delle soste sulle dune, per il quale si dovrebbe pianificare un’azione più incisiva che coinvolga maggiormente tutti i veicoli di informazione e della comunicazione. Sono state accertate 106 violazioni dell’ordinanza sindacale che vieta l’allestimento di tende sulla spiaggia e sulle dune, per un importo delle sanzioni di 5.300 euro di 5.300. Abbiamo esteso il servizio, per la prima volta, anche nella zona della Palude del Conte, dove ci è stato d’aiuto il mezzo in uso per le riserve naturali».










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