lunedì 30 settembre 2024


28/01/2012 10:04:13 - Manduria - Attualità

Il “Prudenzano” diventerà istituto comprensivo grazie alla istituzione della scuola media. Saranno invece aggregate la scuola media “Marugj-Frank” e il III Circolo Didattico

 
La Regione Puglia ha stravolto le proposte dell’Amministrazione Comunale di Manduria sul piano di riordino delle scuole del primo ciclo. Solo una, sulle tre formulate, è stata infatti la proposta accolta nella delibera regionale: riguarda l’accorpamento, naturale anche per ubicazione geografica, del II Circolo Didattico “Don Bosco” (674 alunni) con la scuola media “Enrico Fermi” (397 alunni), per un totale di 1.071 alunni.
Dalle cinque scuole con autonomia attualmente esistenti, si formeranno altri due istituti comprensivi, ma gli accorpamenti non rispecchiano le indicazioni del Comune di Manduria. L’Amministrazione, per arrivare ad una equa distribuzione degli alunni delle scuole elementari e delle scuole media, aveva proposto, per un istituto comprensivo, l’aggregazione del I Circolo Didattico “Prudenzano”, con il III Circolo Didattico “Michele Greco”, con lo scorporo di due prime classi del “Prudenzano” da trapiantare alla scuola media “Marugj-Frank”. Sempre il Comune, per il terzo e ultimo istituto comprensivo, aveva proposto di aggregare alla scuola media “Marugj-Frank” due sezioni di scuola elementare dalla “Prudenzano”, cedendo in cambio, alla stessa scuola, quattro sezioni di scuola media. Alla “Marugj-Frank” sarebbero stati accorpati anche la scuola dell’infanzia “Sacra Famiglia” del I Circolo Didattico, la scuola primaria “Lombardo Radice” di Uggiano Montefusco del III Circolo Didattico, nonchè le classi di scuola dell’infanzia e primaria del plesso del III Circolo già ubicate presso la stessa scuola media.
In questo modo anche gli altri due istituti comprensivi avrebbero avuto una popolazione studentesca che non si sarebbe discostata molto dai 1.000 alunni.
Invece la Regione Puglia ha stabilito di conservare l’autonomia del I Circolo Didattico “Prudenzano”, che sarà trasformato in istituto comprensivo attraverso l’attivazione di alcune sezioni di scuola media. In sostanza, le quinte classi di scuola elementare attuali potrebbero frequentare la prima media nello stesso istituto. Attualmente gli alunni del “Prudenzano” sono 679.
Il terzo istituto comprensivo si formerà attraverso la fusione della scuola media “Marugj-Frank” (576 alunni), con l’intero III Circolo Didattico “Michele Greco” (683 alunni).
Non è ancora chiaro se un alunno che frequenta, ad esempio, il “Prudenzano” voglia iscriversi alla “Marugy-Frank” o alla “Fermi” avrà bisogno, o meno, della liberatoria del dirigente scolastico (il discorso vale anche per gli alunni delle quinte del III Circolo Didattico che non intendono iscriversi alla “Marugj-Frank” o del II Circolo che non intendono iscriversi alla “Fermi”).
Per quel che riguarda, invece, le scuole del II ciclo, tutto come previsto per l’istituto agrario “Mondelli”, che si stacca dall’istituto tecnico di Massafra, per aggregarsi all’istituto tecnico “Einaudi” di Manduria.
Una novità anche per il liceo classico “De Sanctis” e liceo scientifico “Galilei” (già accorpati da alcuni anni): la Regione ha accolto la proposta relativa all’attivazione del liceo delle Scienze Umane, a condizione che l’attivazione di questo corso non comporti alcun onere aggiuntivo.
Non accolte, infine, la richiesta di attivazione del liceo delle Scienze Applicate e del liceo Musicale.










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