lunedì 23 settembre 2024
Il consigliere comunale di Manduria punta l’indice contro il vecchio sistema di nomine
«Nomine nuove, sistema vecchio».
Il consigliere comunale manduriano Roberto Puglia punta l’indice contro un sistema di nomina dei dirigenti che neppure la nascita del nuovo partito, il PdL, ha scalfito.
«Abbiamo assistito, negli ultimi giorni, ad una bella rimescolata delle carte sul tavolo 
della politica del PdL: le nomine di Pietro Lospinuso a segretario provinciale e di Pietro Franzoso a vice coordinatore regionale» ricorda il consigliere del PdL, Roberto Puglia. «Il criterio di individuazione è sempre lo stesso: incarichi ottenuti per … grazia ricevuta».
della politica del PdL: le nomine di Pietro Lospinuso a segretario provinciale e di Pietro Franzoso a vice coordinatore regionale» ricorda il consigliere del PdL, Roberto Puglia. «Il criterio di individuazione è sempre lo stesso: incarichi ottenuti per … grazia ricevuta».Puglia auspica, pertanto, una svolta.
«Prima di queste nomine, sarebbe stato opportuno confrontarsi con i consiglieri comunali eletti e con tutti coloro che, nell’ambito del partito, sono stati sempre in prima fila nelle varie competizioni politiche» sostiene ancora Roberto Puglia in una nota. «Adesso vedremo se il nuovo segretario provinciale nominerà subito due vice segretari più uno per la città di Taranto, per poter far fronte alle necessità e alle istanze di tutto il territorio provinciale. Se questo non accadrà quanto prima, io, insieme a tutti quelli che sperano e credono nel PdL, rivendicheremo il ruolo che spetta a chi crede nelle consultazioni elettorali con voto di preferenza, così come avviene per le Comunali: mi riferisco proprio ai consiglieri comunali, i quali sono gli unici in prima fila quando si tratta di determinare gli esiti delle elezioni provinciali, regionali e nazionali. Pertanto, se non ci saranno le giuste considerazioni e valutazioni su quanto sta accadendo, chi assumerà autonomamente delle decisioni dovrà assumersi anche le proprie responsabilità. A Manduria, intanto, sarà il gruppo consiliare del Pdl, insieme agli amici più rappresentativi dei vari partiti che costituiscono il nuovo soggetto politico, a nominare il nuovo commissario cittadino, in attesa dei congressi. L’indirizzo politico, a Manduria, deve essere determinato dai manduriani. A tal proposito, ringrazio personalmente il dott. Francesco Turco per il lavoro svolto in Forza Italia in una fase così delicata di transizione, fino alla costituzione del PdL. Mi auguro che voglia continuare ad offrirci il suo contributo».
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