sabato 16 novembre 2024


10/02/2012 12:13:50 - Provincia di Taranto - Politica

Giuseppe Turco: «Come mai non c’è il rappresentante della minoranza e un esperto della Asl?»

 
«L’Amministrazione Comunale di Torricella ha nominato una commissione per la verifica della qualità del servizio di mensa scolastica che risulta monca. Non vi fanno parte, infatti, né il rappresentante della minoranza, né un dirigente della Asl esperto del settore».
A segnalare l’anomalia è l’ex sindaco di Torricella, Giuseppe Turco.
«La nomina di una commissione priva di due figure essenziali credo possa accadere solo a Torricella…» prende atto, con sarcasmo, il consigliere provinciale del Pd. «La questione è nata dalle lamentele di molti genitori di alunni che frequentano le scuole torricellesi servite dalla refezione scolastica. Servizio che è stato appaltato attraverso l’Unione dei Comuni e che è stato aggiudicato ad un’azienda di Roma. Le proteste riguardano la bontà del cibo servito ai ragazzi torricellesi. L’Amministrazione, nel mese scorso, ha deciso, allora, di nominare una commissione per verificare la qualità del servizio che viene offerto agli alunni delle scuole del primo ciclo. Decisione giusta, ma sbagliata nel contenuto: è stato deciso di nominare una commissione composta solo dal sindaco, dall’assessore alla Pubblica Istruzione e dai rappresentanti dei genitori. E il rappresentante della minoranza? Non è compito proprio delle forze di opposizione il controllo e la verifica degli atti della maggioranza e dei servizi offerti alla comunità? Invece l’Amministrazione Comunale ha deciso di far fuori la minoranza da questa commissione. Forse siamo scomodi?».
Turco poi si sofferma sull’altra assenza importante.
«Che controllo può esercitare una commissione monca di un esperto del settore? Come è possibile dimenticare di invitare un medico della Asl che sia esperto di alimentazione? Chi può verificare se la dieta proposta settimanalmente agli alunni sia completa oppure priva di alimenti essenziali per la loro crescita? Chi ha la competenza, nell’attuale commissione, per verificare se il cibo preparato sia realmente di qualità? Eppure, sarebbe stato sufficiente seguire l’esempio della vicina Maruggio, amministrata, anche in quel caso, da una coalizione di centrodestra. A Maruggio la commissione è composta anche da un esperto della Asl e da un rappresentante della minoranza… L’Amministrazione di Torricella faccia allora il mea culpa. Annulli quella nomina, convochi il Consiglio, approvi un apposito regolamento e poi provveda ad insediare una commissione completa. Altro che rilancio di Torricella… Anche il simbolo di questo rilancio (la fontana di piazza Lacaita), ormai funziona solo a giorni alterni…».










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