domenica 29 settembre 2024


16/02/2012 12:19:31 - Manduria - Attualitą

A spuntarla dovrebbe essere la terza classificata, ovvero l’azienda Uni.Co.M. di Termoli

 
«Nella giornata di oggi, o al massimo in quella di domani, aggiudicheremo l’appalto per l’organizzazione della Fiera Pessima 2012».
Ad annunciarlo è il consigliere comunale delegato all’Agricoltura, Leonardo Moccia. Nonostante il bando della gara sia stato pubblicato in notevole anticipo (18 novembre) rispetto allo svolgimento della secolare mostra mandurina (quest’anno si svolgerà dal 10 al 18 marzo), una serie di imprevisti hanno rallentato l’iter di aggiudicazione della gara.
«Nella prima fase c’è stata una prima verifica di massima della documentazione presentata» rende noto Leonardo Moccia. «E’ stato quindi accertato che cinque aziende avevano presentato in modo completo la documentazione, mentre per una sesta sono state verificare delle lacune».
Nella seconda fase è stato monitorato, per ogni azienda, il godimento dei requisiti previsti dal bando.
«L’azienda che si era classificata al primo posto, ovvero “Le pagode” di Modena, è risultata non idonea, in quanto non possedeva alcuni dei requisiti che noi avevamo richiesto» prosegue Leonardo Moccia. «Siamo passati, quindi, all’azienda seconda classificata, ovvero l’”Extende” di Padova. La commissione ha accertato che la documentazione era completa e che l’azienda (che ha organizzato anche fiere di primissima importanza in Italia) era in regola anche con i requisiti richiesti dal bando. Il titolare, però, ha ricevuto delle minacce (esiste una denuncia a tal proposito) e, poi, ha anche sostenuto che il tempo a disposizione per allestire i 10.000 metri quadrati coperti e gli altri 10.000 scoperti era poco. Ha chiesto se fosse possibile “limare” la superficie da allestire, ricevendo una risposta negativa. A quel punto ha rinunciato».
E’ entrata, pertanto, in gioco la terza classificata, ovvero la Uni.Co.M. di Termoli.
«Abbiamo ricevuto delle ottime referenze anche su questa azienda» sostiene Moccia. «La commissione ha quasi ultimato il lavoro di verifica e, se non sorgeranno ulteriori intoppi, fra oggi e domani aggiudicheremo la gara a questa azienda».
Per allestire i capannoni e gli stand, nonché per contattare le aziende espositrici, resterebbero quindi poco più di tre settimane.
«Il tempo a disposizione non è molto, ma non dimentichiamo che lo scorso anno la fiera è stata allestita in una settimana» conclude Leonardo Moccia. «Chiaramente cercheremo di bruciare le tappe, tenendo anche presente che abbiamo già avuto un incontro con le associazioni di categoria, recependo le loro indicazioni. Ora si tratta di concretizzare il lavoro».
I 10.000 metri quadri al coperto dovranno essere destinati ai settori dell’agroalimentare, dell’arredo casa, dell’artigianato, dei servizi per gli sposi, e delle attività commerciali.
L’area residua dovrà essere destinata a macchine ed attrezzature agricole, giardinaggio, edilizia, energia alternativa, innovazioni tecnologiche. Alle macchine ed attrezzature agricole dovrà essere riservato non meno del 40% dell’area scoperta.










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