domenica 29 settembre 2024


10/03/2012 10:08:20 - Manduria - Attualitą

Tommasino: «Per la prima volta la Fiera avrà costo zero per il Comune»

 
Al taglio del nastro dell’edizione 2012 della Fiera Pessima non saranno presentì né Nichi Vendola, né Gianni Florido. All’apertura dei battenti di oggi pomeriggio (ore 16,30), della secolare rassegna fieristica mandurina potrebbe non esserci nessun rappresentante della Regione Puglia. Gianni Florido, invece, ha delegato l’assessore provinciale Francesco Massaro.
«Sarà la prima edizione di una Fiera Pessima … autarchica» ha scherzato il sindaco Paolo Tommasino ieri mattina, nel corso della conferenza stampa di presentazione della manifestazione. «Ho contattato la segreteria di Vendola, dalla quale ho appreso che il governatore ha degli impegni istituzionali. La Provincia, invece, sarà rappresentata da Massaro».
Insieme a Massaro e Tommasino, al taglio del nastro vi sarà il vescovo di Oria, mons. Vincenzo Pisanello.
«Come slogan, quest’anno abbiamo scelto “Tradizioni e futuro”. Vogliamo infatti partire dalle tradizioni del territorio per aprirci al futuro» ha spiegato Tommasino. «Per parlare di agricoltura e di come il mondo agricolo locale abbia compiuto, negli anni, passi da gigante, grazie alla collaborazione del Consorzio Produttori Vini, quest’anno siamo riusciti a portare in Fiera il Museo del Primitivo. E’ una delle novità della Fiera 2012, che vogliamo acquisti sempre più una connotazione diversa rispetto al passato. Con il passar degli anni, vorremmo che la Fiera sia in grado di lanciare l’immagine della città e dei suoi prodotti a dimensioni nazionali».
L’altra novità è l’apertura della Fiera per due week end consecutivi.
«E’ un’esigenza degli operatori commerciali, che abbiamo voluto accogliere. Diamo loro la possibilità di registrare più introiti e, quindi, di venire con più convinzione ad esporre in Fiera».
A proposito di costi, poi, quest’anno la Fiera Pessima non avrà uscite.
«Sino allo scorso anno, il Salone del Gusto veniva a costare una cifra di poco inferiore ai 40.000 euro» ha precisato il sindaco. «In un periodo di grave congiuntura economica, ci è sembrato giusto risparmiare. Le degustazioni vi saranno, come saranno presenti le organizzazioni professionali agricole e le realtà produttive del settore. Ma non avremo spese. Per le entrate, invece, il costo della Tosap è invariato. L’aumento per gli espositori è legato solo al maggior numero di giorni di Fiera».
Alla data di mercoledì scorso, l’80% degli spazi espositivi era stato già prenotato.
«Proiettando questo dato, credo di poter dire che oggi pomeriggio almeno il 90% degli stand sarà occupato» ha affermato il dirigente comunale del settore, Giuse Coco.
Infine gli eventi collaterali.
«Nei convegni parleremo di agricoltura, ma anche di ambiente (si discuterà sullo scarico a mare del depuratore) e di futuro (presenteremo il piano di rigenerazione urbana approvato per Manduria» ha concluso Tommasino.










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