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12/03/2012 08:29:55 - Provincia di Taranto - Altri Sport

Oltre agli infortunati Squeo e Malagnino, coach Danese deve rinunciare, nel corso della partita, anche al febbricitante Pirola

 
PALLAVOLO GALATINA-LACAITA TORRICELLA 3-1
PALLAVOLO GALATINA: Peschiulli, Anselmo, Giugno, Tundo, Giannotta, Incampo, Calò, Luperto, Persichino, De Matteis, Buracci, Codazzo (L). All.: Stomeo.
LACAITA TORRICELLA: Balestra 4; Pirola 8; Abbondanza 5, Mitidieri 5; D´Oria 10, Schifone 9; Giunta (L); De Sarlo, Zullino 14, Strada, Latorre n.e., Buccoliero (L2) n.e.. All.: Danese.
ARBITRI: Maria Luisa Traversa e Ginaluca Mallardi di Bari.
PARZIALI: 22-25; 25-22; 25-20; 25-18
 
Senza il laterale Malagnino e il centrale Squeo, e con l’opposto Pirola febbricitante (ha giocato poco più di un set e mezzo), il Lacaita Torricella è costretto ad arrendersi al Galatina, ma ritorna dal Salento a testa alta.
Con mezza squadra titolare fuori, il Torricella, finchè ha potuto utilizzare il martello Pirola, ha dimostrato di non essere inferiore al Galatina. Coach Renato Danese è partito schierando in campo il sestetto che garantiva più esperienza: diagonale composta da Balestra e Pirola, poi D’Oria e Schifone come laterali, Abbondanza e Mitidieri come centrali, con Giunta libero.
Nel primo set la squadra jonica ha dimostrato determinazione e gran voglia di ritornare a conquistare punti. I ragazzi allenati da Danese sono riusciti ad imporsi, con una certa autorità: 25-22 il punteggio.
Nel corso del secondo set, però, Pirola ha dato forfait. Al suo posto Danese ha schierato il secondo opposto Zullino, che non ha deluso le aspettative: 14 punti per lui sul referto a fine gara. Il Torricella è riuscito a restare in partita (come nel terzo set), sino alle battute cruciali, quando, alle prime difficoltà, si è arreso al cinismo del Galatina.
Più netto il quarto set, che il Galatina ha vinto più agevolmente sulle ali dell’entusiasmo.
Ora il Lacaita Torricella è quint’ultimo in classifica. E’ stato infatti scavalcato anche dal Casoria, ma conserva un margine di sicurezza sulla soglia retrocessione: +8 sul Vesuvio Oplonti, che a sorpresa ha battuto e sorpassato in classifica, nell’ultimo turno, il Verditalia San Marzano.










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