lunedì 23 settembre 2024


16/03/2012 11:01:37 - Manduria - Politica

L’ironia della Federazione della Sinistra: «Le idi di marzo sono state ferali anche per il sindaco Tommasino». Poi la preoccupazione per la lunga gestione commissariale

 
«La caduta della Giunta Tommasino è il naturale epilogo di un’amministrazione che sin dal primo momento aveva mostrato la sua intrinseca fragilità per la disomogeneità e litigiosità delle varie componenti.
Le idi di marzo sono state ferali anche per il sindaco Tommasino al quale non sono valsi i tentativi di assicurare la tenuta della sua amministrazione e così, ancora una volta, si ritorna alle urne dopo un severo passaggio politico, quale quello della sfiducia firmata anche da consiglieri comunali di maggioranza.
La Federazione della Sinistra accoglie con soddisfazione l’esito cui si è giunti e tanto perchè i problemi della nostra comunità meritano una svolta che consenta, è questo l’auspicio, di porli al centro dell’azione politica.
D’altra parte non possiamo negare come la istituenda gestione commissariale, per sua stessa natura, comporterà l’impossibilità di operare scelte strategiche (una per tutte la questione del depuratore) di interesse generale e sulle quali la nostra comunità deve poter far sentire la sua volontà. Il tempo che ci separa dalle prossime consultazioni deve essere utilmente impiegato da tutte le forze politiche e da tutti coloro che intendono mettersi a disposizione della buona politica per dare una svolta alla nostra città che, specularmente alla generale condizione di crisi della politica italiana, non sopporterebbe ulteriori fallimenti di quella locale.
La Federazione della Sinistra ritiene che sia preciso dovere per le forze progressiste e di sinistra della nostra comunità lavorare per esprimere unità e compattezza per proporre una amministrazione autorevole che sia in grado di dare risposte ai cittadini».
 
La segreteria FdS di Manduria










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