domenica 29 settembre 2024


30/04/2012 06:28:42 - Manduria - Attualitą

Preoccupa la recrudescenza dei fenomeni malavitosi: gli appelli ad una maggiore sicurezza

 
Nella notte fra giovedì e venerdì la rapina nella casa dei due anziani in via Crocifisso di Piterta. Nella notte fra sabato e domenica l’ennesima “visita” a palazzo di Città.
Episodi, questi, preceduti dal furto, intorno alle 4 del mattino, in un esercizio commerciale che è ubicato lungo corso XX Settembre, l’arteria centrale della città, ad un centinaio di metri da piazza Garibaldi.
Ma c’è di più: il patronato dei pensionati Fnl-Cisl denuncia ben quattro furti subiti dagli operatori agricoli nelle campagne di Manduria nelle ultime settimane.
«Da tempo, presso la nostra segreteria, raccogliamo lo sfogo di alcuni pensionati e di alcuni operatori agricoli, che lamentano una costante e sempre più preoccupante mancanza di sicurezza nelle zone rurali dell’agro manduriano» afferma il segretario della Fnl-Cisl di Manduria, Gino Scialpi. «Spesso i cittadini che si recano presso il proprio appezzamento agricolo, subiscono i furti dell’auto o degli attrezzi agricoli. Questo crescente stato di malessere sta generando timore e rabbia in molti cittadini e pensionati, che, dopo anni e anni di lavoro, trovano in quel fazzoletto di terra un modo per continuare ad essere produttivi per se stessi e per le proprie famiglie. Oltre ad esprimere la solidarietà mia e dell’ente che rappresento, ho accolto l’invito a farmi interlocutore di quanti hanno subito tali comportamenti criminosi, che ledono il diritto di ogni cittadino di vivere nella legalità e nella sicurezza. A tal proposito, consapevole del già costante impegno delle forze dell’ordine, chiedo, per quanto possibile e nell’ambito dei rispettivi ruoli, di dare seguito a questo appello, rendendo più incisiva la vigilanza nelle campagne dell’agro manduriano, a tutela non solo di quanti, per lavoro o per passione, continuano a svolgere l’attività agricola, ma anche a garanzia di sicurezza di tutto il comparto, forza economica e produttiva della nostra comunità».
Quest’appello arriva a distanza di una settimana da un analogo intervento di maggiore sicurezza lanciato dalla Confcommercio.
Ma non sono sole le parti sociali ad auspicare più sicurezza. Ormai le famiglie (in particolare gli anziani), non si sentono al sicuro neppure all’interno della propria abitazione, come è dimostrato dalle recenti rapine ai danni di vecchietti.










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