mercoledì 25 settembre 2024


20/05/2012 11:32:41 - Salento - Attualità

«Questo vile gesto deve portare il Paese intero e tutte le forze politiche ad una risposta forte ed unanime contro il terrorismo»

 
«Il gruppo giovanile del Circolo “Magna Grecia” PDL di Taranto esprime la più profonda solidarietà alle vittime e alle famiglie dei ragazzi colpiti dall’attentato di stampo criminale organizzato all’Istituto professionale per il Turismo “Morvillo Falcone” di Brindisi.
Questo terribile episodio ci riporta con la mente agli anni più bui che il nostro Paese abbia mai attraversato. Questo vile gesto deve portare il Paese intero e tutte le forze politiche ad una risposta forte ed unanime contro il terrorismo.
I giovani del PDL del Circolo “Magna Grecia” chiedono alle Istituzioni e al Governo di intensificare la lotta al terrorismo per garantire serenità al nostro Paese e alla nostra democrazia.
Colpire gli studenti e la scuola è un atto ignobile, vergognoso, contro il quale occorre una straordinaria risposta coesa delle forze sane del nostro Paese.
Questo attentato dimostra un volta di più che la lotta alla criminalità organizzata e al terrorismo non può e non deve mai avere pause. Siamo sicuri che da parte dei giovani pugliesi, e brindisini in particolare, ci sarà una risposta forte piena di indignazione ma allo stesso tempo ricca di speranza verso il futuro.
Il terrore e gli autori di questo vile attentato porteranno tutta la nostra comunità a stringerci attorno e ad una presa di coscienza che la nostra terra non avrà mai un futuro con la criminalità.  La violenza contro lo Stato, mietendo anche vittime innocenti, deve farci riflettere su come talvolta i toni troppo accesi portino inesorabilmente a sottovalutare alcune questioni come la lotta al terrorismo sul nostro territorio. 
il gruppo giovanile del Circolo “Magna Grecia” del PDL di Taranto vuole dimostrare la sua vicinanza ai giovani brindisini con le parole di Giovanni Falcone, un eroe italiano ucciso dalla mafia nel 1992: “La mafia non è affatto invincibile. È un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio, e avrà anche una fine. Piuttosto bisogna rendersi conto che è un fenomeno terribilmente serio e molto grave e che si può vincere non pretendendo eroismo da inermi cittadini, ma impegnando in questa battaglia tutte le forze migliori delle istituzioni”».
 
Addetto Stampa: Alessandro Tripaldi
Gruppo Giovanile Circolo “Magna Grecia” PdL










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