sabato 28 settembre 2024


10/05/2009 20:23:37 - Manduria - Calcio

Restano le recriminazioni per le tante assenze…

 
MANDURIA-MAGLIE 0-2
MANDURIA: Pecoraro, Cimino, Coccioli; Ancora, Ferrara, Allegrini; Fanuli, Troccoli (s.t. 17’ Cocciolo), Pizzolla, Gennari (s.t. 17’ De Gioia), Ciccarese. All.: Marangio.
MAGLIE: Potenza, Parlangeli, Tomasi (s.t. 15’ Sicuro); Arcuti (s.t. 10’ Vetrugno), Galante, Leo; Ciriolo, Giordano, Petruzzella (s.t. 18’ Botrugno), Cezza, Dell’Atti. All.: Tamborrino.
ARBITRO: Marcolini di Schio.
RETI: p.t. 37’ e s.t. 18’ Ciriolo.
NOTE: angoli 3-2 per il Maglie; ammoniti Allegrini e Troccoli del Manduria, Galante, Ciriolo e Sicuro del Maglie.
MANDURIA – Ciriolo stende, con una doppietta, i resti del Manduria e il Maglie ipoteca l’Eccellenza. Troppe sette assenze (tre difensori, un centrocampista e tre attaccanti) per poter sperare in una partita più equilibrata. Il Manduria, nonostante la buona volontà, non ha mai seriamente impensierito Potenza. Il Maglie, invece, ha sfruttato due grosse ingenuità difensive del Manduria per chiudere a proprio favore il primo round della finale dei play off.
Al 10’ del s.t., però, il Maglie stava per combinare una “frittata”: la panchina stava sostituendo un calciatore juniores (Tomasi) con uno over (Vetrugno). Se ne è accorto in tempo Giordano, che è “volato” davanti alla sua panchina per scongiurare il rischio di una sconfitta a tavolino per 3-0.
Mister Marangio schiera, a sorpresa, Pecoraro fra i pali, Ancora al centro della difesa, Coccioli arretrato, Pizzolla in avanti e Gennari, praticamente esordiente dal primo minuto, a dar man forte alle punte. Solo nelle ripresa, mister Marangio ha mandato in campo De Gioia, che ha giocato al centro della difesa, con Ancora che ha spinto sulla fascia, mentre Coccioli è stato avanzato in attacco. Chissà cosa sarebbe potuto succedere se il Manduria fosse entrato in campo con questo assetto. Anche se, bisogna ammetterlo, è troppo facile parlare col senno del poi…
Pochissimi gli spunti di cronaca, di una partita decisamente modesta, vissuta principalmente a centrocampo. Al 15’, su una punizione dell’ex Cezza, Pecoraro devia con una mano. Poi al 370, alla prima occasione su azione manovrata, il Maglie passa: cross dalla sinistra, Ciriolo, in mezzo a tre difensori manduriani, ha il tempo di agganciare, girarsi e insaccare… Al 39’ Maglie ancora pericoloso su punizione di Cezza.
In avvio di ripresa il Manduria spinge sull’acceleratore, ma non riesce mai a trovare la possibilità di inquadrare lo specchio della porta avversaria. Al 12’ un tiro cross di Cimino crea apprensione alla difesa leccese. Al 18’ azione fotocopia di quella del primo tempo: assist dalla sinistra di Vetrugno, il piccolo Ciriolo, in mezzo a due difensori, svetta e, di testa, insacca. Poi, al 24’, Pecoraro, sventa, in uscita, sullo stesso Ciriolo. E al 31’ Cezza, di testa, sfiora il 3-0.
Chissà come sarebbe andata la partita se il Manduria avesse potuto disporre dei difensori Papa, Perulli e Serio, del centrocampista Calò, e degli attaccanti Parente, Tondo e Scrimitore…
Nella galleria alcune foto della splendida coreografia dei tifosi manduriani e alcune azioni della gara.










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