domenica 22 settembre 2024
La delusione per l’assenza di donne in Consiglio e l’auspicio che siano almeno due le donne in giunta
«Si è conclusa da poche ore, con la conclamata elezione
a sindaco dell’avv. Dario Iaia, la tornata elettorale per il rinnovo del Consiglio Comunale a Sava.
a sindaco dell’avv. Dario Iaia, la tornata elettorale per il rinnovo del Consiglio Comunale a Sava.L’elezione del nuovo sindaco è stata supportata da un’elevata percentuale di voti, segnale di un chiaro messaggio della popolazione savese, che ha voluto certamente dare fiducia a questa coalizione, ma che ha chiesto un cambio di passo rispetto alla precedente Amministrazione e una buona percentuale di rinnovamento.
Noi di Donne In Movimento facciamo innanzitutto i complimenti all’avv. Iaia per il significativo risultato ottenuto e gli auguriamo un buon lavoro, augurandoci che l’attività di gestione del nostro Comune, che indubbiamente sarà impegnativa, dato lo stato di abbandono in cui attualmente il paese versa, possa essere finalizzata ad una crescita generalizzata. Dal canto nostro, siamo convinto che il nostro consigliere Ivano Decataldo farà una intelligente e costruttiva opposizione, anche per dar moralmente conto a chi ha voluto dar fiducia alla sua persona e alla nostra coalizione, in continuità con il progetto del Laboratorio Politico.
Tuttavia, proprio noi DONNE che eravamo candidate nella lista Donne In Movimento sentiamo forte una “ingiustizia” che si è venuta a determinare a seguito di queste elezioni, che non vedono alcuna donna come componente del nuovo Consiglio Comunale. Siamo rammaricate- e ciò è inevitabile- di questo risultato, testimonianza della scarsa fiducia che gli elettori continuano a dimostrare di avere nel sesso femminile quale soggetto in grado, al pari dell’uomo, di rivestire dignitosamente una carica pubblica, ma forse ci sono altre ragioni di fondo.
Noi di Donne In Movimento facciamo innanzitutto i complimenti all’avv. Iaia per il significativo risultato ottenuto e gli auguriamo un buon lavoro, augurandoci che l’attività di gestione del nostro Comune, che indubbiamente sarà impegnativa, dato lo stato di abbandono in cui attualmente il paese versa, possa essere finalizzata ad una crescita generalizzata. Dal canto nostro, siamo convinto che il nostro consigliere Ivano Decataldo farà una intelligente e costruttiva opposizione, anche per dar moralmente conto a chi ha voluto dar fiducia alla sua persona e alla nostra coalizione, in continuità con il progetto del Laboratorio Politico.
Tuttavia, proprio noi DONNE che eravamo candidate nella lista Donne In Movimento sentiamo forte una “ingiustizia” che si è venuta a determinare a seguito di queste elezioni, che non vedono alcuna donna come componente del nuovo Consiglio Comunale. Siamo rammaricate- e ciò è inevitabile- di questo risultato, testimonianza della scarsa fiducia che gli elettori continuano a dimostrare di avere nel sesso femminile quale soggetto in grado, al pari dell’uomo, di rivestire dignitosamente una carica pubblica, ma forse ci sono altre ragioni di fondo.
Non vogliamo dilungarci qui su di un’analisi delle profonde e radicate motivazioni che spingono l’elettorato a tale sFIDUCIA, sarebbe troppo ampia e risalente nelle radici culturali del nostro paese.
Certe dell’intelligenza e della sensibilità del neo-eletto sindaco, oltre che della presenza di donne capaci nelle liste della coalizione che lo hanno sostenuto, ci auguriamo che egli tenga conto di questa iniquità e che intervenga prontamente a porvi rimedio, garantendo una giusta rappresentanza femminile in giunta!!
Siamo convinte che la presenza di donne nella nuova Amministrazione sarà un notevole e concreto valore aggiunto, per rappresentare al meglio la composizione della società in cui viviamo, e riteniamo che anche i nostri amministratori ne siano coscienti!
Speriamo solo che non venga rispettata alla lettera la norma dello statuto che richiama l’obbligo di almeno una rappresentanza femminile in giunta: riterremo tale comportamento poco rispettoso nei confronti di tutte quelle donne che, pur tra mille difficoltà, ci hanno messo la faccia, l’impegno e la propria passione, al fine di contribuire alla crescita della nostra comunità attraverso l’interpretazione delle istanze che provengono da quella parte della società poco rappresentata, garantendo così le pari opportunità».
DONNE IN MOVIMENTO
DONNE IN MOVIMENTO
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