domenica 29 settembre 2024
Visitato il centro storico della città
Come da programma ieri, alle 13, ha attraccato alla prima.jpg)
calata del porto di Taranto l’Harmony G, un superyacht di 170 metri appartenente alla flotta della compagnia Variety cruises.
calata del porto di Taranto l’Harmony G, un superyacht di 170 metri appartenente alla flotta della compagnia Variety cruises.Salpato dal porto di Venezia il 24 maggio scorso, con una cinquantina di turisti inglesi tutti specificatamente “wine lovers” è giunto a Taranto dopo una lunga serie di visite in altri porti del Mediterraneo: Ravenna, Ancona, Ortona, Termoli, Bari, Brindisi, Crotone, Catania, Gallipoli, Kefalonia, Ithaki, Itea, Canale di Corinto, Nayplion, Delos, Naxos, Zea.
Gli eno-croceristi sono stati ricevuti dal presidente dell’Autorità Portuale, Sergio Prete, dal segretario generale Francesco Benincasa, dal vice presidente di Assonautica, Piero Carratta e dal direttore Matteo Dusconi.
Erano presenti i giornalisti della carta stampata e delle emittenti radiotelevisive locali. I turisti – pare – sono rimasti sorpresi dall’accoglienza (non ne avevano mai avuta una così “calda” e “numerosa” in tutto il Mediterranaeo). Dopo un breve incontro a bordo con il comandante ed il cruise leader, Assonautica ha distribuito numerose pubblicazioni turistiche di Taranto e provincia, con l’invito a visitare il Martà ed il Castello Aragonese, mentre l’Autorità portuale ha consegnato al comandante il crest istituzionale.
Dopo di che i turisti si sono imbarcati sul pullman gran turismo e si sono diretti a Manduria (terra promessa del Primitivo) ospiti dell’azienda agricola PIRRO VARONE, azienda partner di Assonautica e rappresentante del progetto “Cambusa” : qui li ha attesi una vista ai vigneti e poi una ricca degustazione dei vini doc e igt
Al termine della visita, al fine di assaporare a pieno le prelibatezze culinarie tipiche del nostro territorio, i turisti hanno partecipato ad un pranzo tradizionale manduriano, organizzato dal ristorante “La Forchetta d’argento”. La posizione strategica del ristorante, in pieno centro storico, ha offerto l’opportunità ai turisti di ammirare le bellezze della città. Un’ottima occasione per incentivare un turismo più esigente, alla ricerca di nuovi sapori. In definitiva è stata un’esperienza che potrà mettere in risalto e rilanciare anche la nostra cultura enogastronomica.
Un primo bilancio al termine della sosta a Taranto: soddisfatto il presidente dell’Autorità portuale che crede moltissimo nel progetto di promozione del porto anche da un punto di vista turistico. Occorre fare molte relazioni (soprattutto all’estero) accrescere l’attrattività, creare le condizioni per lo sviluppo e l’incremento degli attracchi delle navi crociera.
Soddisfatta Assonautica che ha saputo intercettare attraverso la rete internazionale della Cambusa® il megayacht degli enoturisti inglesi. Soddisfatta l’azienda Pirro Varone, che ha investito prontamente nell’operazione e che vanta una ormai consolidata collaborazione con Assonautica provinciale per essere sempre più vicina al mondo della cambusa, della nautica e della promozione del territorio.
Soddisfatti anche i turisti inglesi che faranno ritorno a Taranto il prossimo 5 giugno.
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