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09/06/2012 07:21:14 - Manduria - Politica

«Un grande partito vicino ai problemi dei cittadini, invece di occuparsi esclusivamente di assessorati, farebbe bene ad avere posizioni chiare e decise su problemi importanti come quelli del reparto di maternità dell’ospedale Giannuzzi e, più in generale, del riordino ospedaliero»

 
«Sento il bisogno di esprimere tutta la mia solidarietà ai dirigenti e agli iscritti del Pd di Manduria. La chiusura del reparto di maternità dell’ospedale Giannuzzi è una vergogna. Non si tratta di supportare scelte localistiche o demagogiche. Si tratta di ben altro.
L’ospedale di Manduria è l’unico presidio ospedaliero di una zona della provincia di Taranto distante dalla città capoluogo e raggiungibile con una viabilità anteguerra. Chi conosce almeno un poco il territorio dell’area ionica sa che per raggiungere Taranto, da Avetrana, da Manduria, da Sava e da tutti gli altri comuni limitrofi, in certe ore del giorno, occorrono tra i 40 e i 60 minuti. Per una partoriente di quella zona, dunque, il tragitto sino al più vicino reparto di maternità rappresenterebbe un vero e proprio calvario.
L’ospedale Giannuzzi costituisce, inoltre, un punto di riferimento per una zona più ampia di carattere interprovinciale.
E’ grave che un partito come il Pd non si faccia carico della questione nelle sedi competenti, Regione e Asl, per modificare le scelte adottate a difesa di un reparto strategico per un grande bacino di utenti.
La provincia di Taranto, oltretutto, ha già dato. Sino ad oggi, è stata abbondantemente penalizzata rispetto alla questione del numero dei posti letto ospedalieri ed anche rispetto alla mole degli investimenti che una realtà così importante per numero di abitanti e per presenza di patologie avrebbe meritato di vedere notevolmente
incrementata, anche per porre riparo ai guasti di una sanità colpita dagli scandali e dalle ruberie del passato.
Un grande partito vicino ai problemi dei cittadini, invece di occuparsi esclusivamente di assessorati, farebbe bene ad avere posizioni chiare e decise su problemi importanti come quelli del reparto di maternità dell’ospedale Giannuzzi e, più in generale, del riordino ospedaliero.
Troppe cose non vanno nel settore della sanità come in altri settori.
La politica ha l’obbligo di tornare al reale, di tornare ad occuparsi delle ansie e delle preoccupazioni dei cittadini e degli amministratori locali.
Di qui la mia solidarietà ai dirigenti e agli iscritti del Pd ed ai cittadini di Manduria e dell’intero versante orientale della provincia di Taranto. Le loro ansie e le loro preoccupazioni vanno accolte, sostenute e rilanciate nelle sedi opportune. Altrimenti in che cosa consiste la ragione di esistenza di un partito democratico e riformista che dovrebbe considerare questi problemi alla base della sua stessa esistenza».
 
Luciano Mineo










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