domenica 29 settembre 2024
Infastidito il presidente della Regione, mentre Onofrio Introna ha cercato il dialogo con i manifestanti manduriani
Una manifestazione civile di protesta contro lo scarico a
mare del depuratore di Manduria e Sava a Polignano a Mare, mentre il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola (oltre ad un folto pubblico di altre autorità), stava inaugurando il nuovo museo civico.
mare del depuratore di Manduria e Sava a Polignano a Mare, mentre il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola (oltre ad un folto pubblico di altre autorità), stava inaugurando il nuovo museo civico.L’idea della sezione di Manduria di Archeoclub ha avuto un successo forse inaspettato.
«Abbiamo esposto di fronte all’ingresso del museo di uno striscione di quattro metri e di un cartellone entrambi recanti la scritta: “Vendola, no allo scarico in mare del depuratore di Manduria”» racconta il presidente di Archeoclub, Sergio De Cillis. «Abbiamo inizialmente registrato un allarme, a nostro avviso ingiustificato, degli organizzatori della cerimonia di inaugurazione del museo. Nello stesso tempo vi è stata una grande curiosità da parte dei cittadini, che hanno chiesto notizie dettagliate sui motivi della protesta, che hanno solidarizzato con noi e che ci hanno incoraggiati: questo per noi è stato motivo di grandissima soddisfazione e la prova di un sentimento diffuso contro i depuratori che scaricano nel mare. Polignano, d’altronde, ha un depuratore con lo scarico in mare!».
La protesta ha destato molto interesse fra i rappresentanti della stampa e delle tv locali.
«C’è stato invece un ostentato disinteresse da parte di alcuni politici, indizio certo che avevamo toccato un loro nervo scoperto e che si illudevano, così, di dissimulare il loro fastidio per una manifestazione che suscitava troppo interesse tra la gente. Così come abbiamo registrato grande tolleranza (e simpatia) da parte delle forze dell’ordine, che si sono anche complimentate per il modo composto, civile ed eccezionalmente efficace di perseguire l’obiettivo prefissato».
Vendola, raggiunto all’interno del museo, ha invece mostrato un senso di irritazione,
«Appena ha sentito il nome della nostra città, “Manduria”, non ha saputo trattenere il proprio senso di livore contro, a suo dire, il nostro tentativo di rovinare una bella festa» continua ancora De Cillis. «Vi assicuriamo che è stato il solo a dare una tale interpretazione alla nostra iniziativa. Non riportiamo le frasi testuali poiché non essendo stati pronti con la registrazione, vogliamo evitare inutili contestazioni.
Tra i politici c’era anche il presidente del Consiglio Regionale, Onofrio Introna, al quale testimoniamo la nostra stima e gli riconosciamo la saggezza, la maturità democratica, l’apertura mentale per essersi avvicinato, lui, a noi per ben due volte e aver iniziato un confronto di opinioni sull’argomento. Per questo, gli rivolgiamo l’invito ad essere ospite di Archeoclub d’Italia, per una conoscenza diretta del nostro territorio, contraccambiando così l’invito sincero di alcuni cittadini di Polignano ad essere loro ospiti (avevamo pensato di non dirlo perché ci sembrava troppo autoreferenziale) durante i festeggiamenti per il Santo Patrono».
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