lunedì 23 settembre 2024


02/07/2012 08:35:44 - Manduria - Politica

La soddisfazione dei Verdi: «Siamo stati i primi ad intraprendere la battaglia»

 
Tutte le associazioni e i portatori di interessi che rappresentavano la comunità manduriana hanno ribadito, durante la conferenza dei servizi che si è svolta nei giorni scorsi a Bari, il proprio dissenso verso il progetto della Regionale 8.
«Una più consapevole sensibilità nei confronti delle problematiche inerenti la difesa del territorio si va diffondendo tra i cittadini manduriani» prendono atto i Verdi di Manduria. «Probabilmente tutte gli interventi devastanti, subiti o in arrivo, ci hanno finalmente aperto gli occhi; forse la fine miseranda di un modello economico basato sulla speculazione e sul consumo (di suolo, di risorse, di denaro pubblico) ci induce a considerare con maggiore scetticismo questi che ancora qualcuno vorrebbe presentarci come “doni”; forse lo svelamento dei “trucchetti” della cattiva politica ci fa guardare alle grandi opere col sospetto che siano al servizio di grandi interessi. Sta di fatto che alla conferenza di servizi tutte le associazioni si sono unanimemente espresse contro la realizzazione della “Regionale 8”, fornendo prove inconfutabili della sua inutilità e della sua estraneità, rispetto alle legittime aspirazioni e agli interessi del nostro territorio».
Immancabili delle considerazioni politiche.
«Vogliamo gioire di questo consenso intorno a quelle che da sempre sono le nostre posizioni, così come siamo soddisfatti che numerosi partiti ed esponenti politici della nostra città si schierino ormai apertamente contro questo ulteriore scempio del nostro territorio. Lungi da noi il voler rivendicare un diritto di primogenitura o porre una sorta di copyright su questa vicenda. Ma, in questi tempi in cui da più parti si grida contro la politica, accomunando chiunque in essa si sia impegnato e si impegni in unico giudizio di condanna, senza distinguere e valutare le azioni di ciascuno, ci sia consentito ancora sommessamente ricordare che, quando la realizzazione di questa strada fu sottoposta all’approvazione del Consiglio di Manduria, durante l’Amministrazione Massaro, essa fu approvata con un unico voto contrario: quello del consigliere dei Verdi, Gregorio Perrucci. Per questo subimmo pesanti attacchi e additati all’opinione pubblica come contrari al progresso, nemici dello sviluppo, ostacolo alla creazione di posti di lavoro. Ora che la maggioranza dei cittadini e dei partiti della nostra città si è schierato sulle nostre posizioni, vogliamo cogliere questa occasione per spezzare una lancia a favore di quanti hanno fatto e fanno della buona politica e che per questo meritano un giudizio equanime e non superficiale».










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