MANDURIA - Annamaria Quaranta lascia la pallavolo

03/07/2012 08:56:19 - Manduria - Altri Sport

Rinuncia al secondo anno di contratto con Bergamo e anche ad un’allettante proposta arrivata dalla squadra detentrice del titolo in Giappone

Annamaria Quaranta lascia la pallavolo. L’opposta

manduriana ha preso questa decisione alla vigilia della sua laurea: il 13 luglio completerà il suo ciclo di studi universitari, laureandosi in Giurisprudenza.

Quaranta aveva ancora un anno di contratto con Bergamo e proprio una decina di giorni fa aveva ricevuto una allettante proposta da una squadra giapponese. Allettante sia sotto l’aspetto economico, ma, soprattutto, per l’esperienza di vita (umana e culturale) che avrebbe potuto maturare in Giappone.

«Ho fatto tanti sacrifici per raggiungere la laurea: non è facile giocare a certi livelli e nelle stesso tempo studiare» afferma Annamaria Quaranta. «La pallavolo mi ha dato tantissimo, ma devo anche costruirmi un futuro professionale. Per questo ho rinunciato all’altro anno di contratto che avevo con Bergamo e per questo ho rifiutato anche la proposta che era arrivata al mio procuratore dal Giappone».

Da settembre, dopo tantissimi anni, Annamaria Quaranta non sarà più una protagonista assoluta della pallavolo italiana.

«Forse avrò un po’ di nostalgia, ma ho maturato questa decisione con la testa e con il cuore. Ho vissuto momenti fantastici, sia con la maglia azzurra, sia con le squadre di club. Ricordo tutte le promozioni che ho conseguito dalla A2 alla A1. Ricordo la mia bella esperienza di Castellana, così come positiva è stata l’esperienza di Perugia. Sono riuscita ad indossare la casacca di Bergamo, squadra che per me costituiva un mito. E’ stato un anno intenso (giocavamo ogni tre giorni e spesso eravamo in giro per l’Europa), ma le soddisfazioni sono state tantissime. Ma ricordo anche Massimo Stranieri, il tecnico manduriano che mi ha scoperto e che ha creduto sulle mie possibilità».

Per il suo futuro, Quaranta non escludere che non possa esserci anche un ruolo nella pallavolo: ad esempio procuratrice o commentatrice televisiva.

«Al momento non riesco a guardare oltre il giorno della tesi. Per il futuro, se dovessero arrivare offerte di questo tipo, le valuterò».

Annamaria Quaranta, infine, commenta la crisi che sta investendo lo sport pugliese e, in particolare quello jonico: dopo la Prisma, scompare il calcio rossoblu ed è a forte rischio anche il futuro del basket femminile.

«Indubbiamente sta incidendo la crisi economica. Da noi i riflessi sono ancora maggiori perché il tessuto industriale (se si escludono un paio di eccezioni) è più debole rispetto al altre realtà del nord. Credo, però, che sia stato deficitario anche il ruolo degli enti pubblici».

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