Ecco il testo della richiesta
Al Presidente dell’Amministrazione provinciale di Taranto
Gianni Florido
Al Presidente del Consiglio Provinciale
All’Assessore provinciale all’Ambiente
Al Presidente della Commissione Consiliare Ambiente
Oggetto: richiesta di convocazione di Consiglio provinciale monotematico avente all’ordine del giorno l’erigendo depuratore consortile per gli abitati di Manduria, Sava e Marine di Manduria.
Il Partito dei Verdi di Manduria, considerato che:
- la Provincia di Taranto ha la potestà di rilasciare l’autorizzazione allo scarico del costruendo depuratore di cui all’oggetto;
- a suo tempo codesto Ente, in sede di conferenza di servizi finalizzata all’espletamento della procedura di V.I.A., ha espresso parere negativo alla realizzazione dello stesso, secondo le modalità progettuali in esame, sulla base di puntuali e oggettive valutazioni;
- nonostante tale parere, la suddetta procedura si è conclusa con esito positivo ed è in fase di aggiudicazione la gara d’appalto per la costruzione di un impianto che prevede lo scarico in mare, attraverso condotta sottomarina lunga meno di un chilometro ( ricadente in zona S.I.C. , in un fondale di appena 16 metri), dei reflui depurati in tabella 1/2;
- non è o non risulta sufficientemente chiaro quale posizione l’Amministrazione provinciale abbia assunto o intenda assumere rispetto al concretizzarsi di tale evenienza, in considerazione anche della vulnerabilità di tutto il litorale orientale, oltre che delle situazioni di problematicità già presenti;
chiede la convocazione urgente di un Consiglio provinciale monotematico sull’argomento , alla presenza dell’Assessore regionale Fabiano Amati, affinchè l’Amministrazione provinciale nel suo complesso e i gruppi consiliari singolarmente possano dichiarare esplicitamente la propria posizione in merito e deliberare i passi da intraprendere.
Esecutivo cittadino dei Verdi di Manduria
Il presidente
Michele Matino