lunedì 23 settembre 2024


30/10/2012 08:07:23 - Sava - Attualità

La partecipazione alla rassegna del volontariato di Taranto dell’associazione A.N.T.A. onlus

 
“Volontariato e territorio: una relazione per il cambiamento” è questo il tema dell’ ottava edizione della Rassegna provinciale del Volontariato e della Solidarietà, tenuta a Taranto Sabato 27 e Domenica 28 nella villa Peripato.
La manifestazione, organizzata dal Centro Servizi Volontariato (C.S.V.) di Taranto, con la collaborazione del Comitato di coordinamento composto da associazioni di volontariato locali e con l’adesione di oltre cento organizzazioni locali del volontariato e del terzo settore provenienti da tutta la provincia jonica, ha confermato, malgrado i capricci di stagione, l’ottimo risultato delle passate edizioni.
Partecipazioni importanti presenti alla Rassegna sono state la Camera di Commercio di Taranto, con l’ausilio del Comitato per l’Imprenditorialità Sociale (CIS) e l’Ufficio provinciale di Censimento, l’ASL di Taranto con l’Unità Operativa SISL, e le scuole taratine quest’ultime, come sempre, rispondenti alle iniziative di volontariato grazie alla passione e all’impegno degli studenti; senza dimenticare la sicurezza e il servizio di soccorso Croce Blu Castellaneta, Gruppo Protezione Civile Taranto e l’Associazione Nazionale Carabinieri Volontari di Martina Franca.
Dai laboratori educativi su tematiche di carattere ambientale a un workshop sulle nuove schiavitù rivolto in particolare agli studenti universitari; dai laboratori creativi e musicali alle performanceteatrali, dalle mostre alle attività sportive; dai filmati alla musica dal vivo, queste le attività a cura delle associazioni presenti.
I propositi di queste iniziative sono quelli di costruire relazioni sul territorio per produrre un cambiamento a beneficio della comunità intera considerato il profondo cambiamento in atto nella nostra realtà sociale ma in generale nella società italiana.
Per il volontariato tarantino è indispensabile ritrovare la coesione sociale e la partecipazione comune a qualcosa che unisce, dare una mano e ricevere gratitudine soprattutto alla luce del periodo di crisi  economica  finanziaria, ma anche sociale, politica, culturale e spirituale che ha colpito tutti e che ha accentuato problematiche già esistenti.
A questa edizione erano presenti associazioni di Sava come quella culturale “Chiara Melle” che promuove la cultura dell’impegno sociale e solidale e la responsabilità individuale; e la A.N.T.A. onlus, quest’ultima da sempre impegnata in maniera significativa per la tutela degli animali e la valorizzazione dell’ambiente e della natura. L’associazione si occupa di Pet-Therapy.
I Pet-Terapisti “le unità cinofile” di questa associazione hanno acquisito la formazione professionale da formatori A.I.U.C.A. certificati PET PARTNERS Delta Society e A.N.U.C.S.S. (Associazione Nazionale Utilizzo del Cane per Scopi Sociali)   e adottano i protocolli prescrittivi in Pet-Therapy secondo i dettami della CARTA MODENA 2002 patrocinata dal Ministero della Salute. Inoltre l’associazione si occupa di consulenza educativa, di formazione, informazione e seminari sull’approccio corretto tra uomo e cane. Rilevante l’apporto sulla tutela dei cani randagi tramite assistenza con cibo e profilassi medica, controlli contro il maltrattamento e limitazione grazie alla sterilizzazione di colonie canine e feline presenti sul territorio locale, ottenendo così meno abbandoni e meno cani randagi. Tutto per tentare di avere un paese più civile poiché anche secondo la visione del  Mahatma la  grandezza di una nazione e il suo progresso morale si possono giudicare dal modo in cui tratta gli animali.
 
Francesca Melle










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