lunedì 23 settembre 2024


12/12/2012 11:26:22 - Manduria - Politica

L’invito a tutte le forze politiche a lavorare su tre obiettivi: «Una data certa per le nuove elezioni Comunali, una coalizione forte che garantisca la stabilità di governo, un candidato sindaco da individuare possibilmente attraverso le primarie aperte»

 
Dal comitato “Manduria Adesso!” la proposta di lanciare le primarie per individuare il candidato a sindaco dello schieramento.
Ad intervenire è il coordinatore cittadino di “Manduria Adesso!”, Piergiorgio Erario.
«Esprimo innanzitutto la mia soddisfazione per il risultato di Matteo Renzi a Manduria (44,2% dei consensi) e Uggiano Montefusco (56,9% dei voti)» è la premessa di Erario. «E’ passata poco più di una settimana dal ballottaggio che ha sancito la vittoria di Pierluigi Bersani sul sindaco di Firenze Matteo Renzi e ci sorprende il fatto che le segreterie locali di Pd e Sel non abbiano proposto un’analisi del voto dei manduriani (pochi a dire il vero) a queste primarie di centrosinistra. Una vittoria annunciata quella del segretario del Partito Democratico, ma vogliamo sottolineare l’ottima affermazione del nostro candidato Renzi nei seggi di Manduria e Uggiano Montefusco, con percentuali sicuramente superiori a quelle ottenute in Puglia (28,6%) e in provincia di Taranto (30,1%). Nonostante alcuni spiacevoli episodi che si sono verificati durante le operazioni di voto, segno che la vecchia politica fa fatica a misurarsi con la partecipazione e con la voglia di rinnovamento, possiamo ritenerci soddisfatti dell’esperienza appena conclusa, impegnandoci ad aumentare il nostro impegno di avvicinamento dei giovani alla politica».
Chiaro il riferimento di Piergiorgio Erario ai presunti brogli del primo turno delle primarie del centrosinistra. Segue la proposta per individuare il futuro candidato a sindaco.
«Riteniamo sia arrivato il momento di accendere i riflettori sulle difficoltà che attanagliano la nostra città» conclude il coordinatore di “Manduria Adesso!”, «e invitiamo tutte le forze politiche attive sul territorio a lavorare su tre obiettivi: una data certa per le nuove elezioni Comunali, una coalizione forte che garantisca la stabilità di governo, un candidato sindaco da individuare possibilmente attraverso lo strumento delle primarie aperte a tutti i cittadini».
Per la verità, quasi tutti i partiti sono, almeno ufficialmente, fermi, non essendo appunto certa la data delle elezioni, che potrebbe slittare sino al 2014.
Il nome più ricorrente come candidato a sindaco è quello di Gregorio Pecoraro, già eletto per due legislature consecutive negli anni ’90. Su Pecoraro potrebbe esserci una convergenza trasversale di forze politiche e di associazioni. Occorre, poi, capire dove si posizioneranno i fuoriusciti del Partito Democratico, che costituiscono non meno del 70% del Pd.










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