venerdì 27 settembre 2024


18/01/2013 08:51:16 - Manduria - Calcio

E’ stata la squadra-delusione del girone d’andata: nonostante un roster di prima fascia, è sempre stata lontana dalla bagarre della vetta della classifica

 
E’ stata la squadra-delusione del girone d’andata: nonostante un roster di prima fascia, è sempre stata lontana dalla bagarre della vetta della classifica. I continui “mugugni” dei propri tifosi sono la prova della difficoltà ad esprimersi della compagine di mister Pino Giusto.
Col mercato di dicembre, però, il Terlizzi, prossimo avversario del Manduria, è intervenuto con operazioni mirate tese a eliminare i punti deboli della formazione, ingaggiando elementi esperti (anche di categoria superiore), e “tagliando” evidentemente coloro che non sono stati ritenuti all’altezza di una squadra che non intende più nascondere le proprie ambizioni: punta alla promozione in serie D.
Nella città dei fiori è arrivato un attaccante di grande qualità, l’argentino Laviano, che però, fortunatamente per il Manduria, domenica scorsa ha accusato un problema muscolare che lo terrà lontano dai campi di calcio per diverse settimane (in attacco le due casacche da titolari dovrebbero quindi essere indossate da Manzari e Caracciolese).
Tantissime le operazioni a centrocampo, reparto che ha completamente cambiato volto. Sono partiti Daleno, Frascolla, Di Cecca e Cardascio; al loro posto sono arrivati l’ex biscegliese Bartolo Lorusso, e due ex manduriani, Rocco Quaresimale (proveniente dal Manfredonia) e Alfredo Tenzone.
Infine la difesa. E’ andato via Camasta e il suo posto è stato preso da un altro ex biancoverde, il difensore centrale ostunese Antonio Anglani, proveniente, anch’egli, dalla serie D (Monopoli).










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