lunedì 23 settembre 2024


31/01/2013 09:33:53 - Sava - Attualità

«Parole come trasparenza e legalità sono risuonate più volte sui palchi durante l’ultima campagna elettorale, ma non devono rimanere pure enunciazioni di principio»

 
«Crediamo sia giunto il momento di verificare come stanno effettivamente le cose e chiediamo che l’Amministrazione Comunale agisca di conseguenza: parole come trasparenza e legalità sono risuonate più volte sui palchi durante l’ultima campagna elettorale, ma non devono rimanere pure enunciazioni di principio».
Anche Sel interviene nel dibattito in corso circa la legittimità del contratto in essere fra il Comune di Sava e un’associazione temporanea di imprese che gestisce il servizio dei parcheggi a pagamento, composta anche dalla Global Work.
«E’notizia di questi giorni che, in seguito ad una comunicazione della Prefettura di Taranto, a San Marzano si va verso la rescissione del contratto per il servizio dei parcheggi a pagamento con la Global Work, azienda che ha sede legale a Fragagnano e che è coinvolta nelle indagini che nella vicina Manduria potrebbero portare allo scioglimento del Comune per infiltrazioni mafiose (l’azienda, nell’indagine della DDA di Lecce, apparirebbe come parte lesa in quanto vittima dei tentativi estorsivi da parte di esponenti della Sacra Corono Unita)» è la premessa del circolo Sel di Sava. «La “comunicazione antimafia interdittiva” trasmessa dalla Prefettura è alla base della decisione del responsabile della Polizia Municipale del Comune di San Marzano, che ha annullato il contratto di gestione dei parcheggi a pagamento stipulato nel 2011 (decisione che ora andrà ratificata dalla Giunta). A precisa domanda del dirigente del Comune di San Marzano, la risposta della Prefettura (a quanto si legge sulla stampa) è stata che effettivamente “sussistono tentativi di infiltrazione mafiosa” nei confronti della Global e che quindi si può provvedere all’annullamento».
Questa situazione di incertezza, ora, da San Marzano si sposta a Sava
«L’anno scorso l’attuale Amministrazione Comunale prorogò il servizio con la Global Work sostenendo di aver interpellato la Prefettura e di aver ricevuto il via libera per l’operazione in quanto la ditta era a norma con tutti i requisiti» ricorda ancora Sel. «Da allora, tutto è sembrato tacere: come se una vicenda così delicata non meritasse attenzione da parte delle forze politiche di maggioranza e opposizione, o si volesse mantenere a tutti i costi un approccio prudente. Una coltre di silenzio squarciata dall’esposto di Mimmo Carrieri.
Non vorremmo che dopo la vicenda poco edificante della gara d’appalto del 2009 (assegnata in un primo momento alla SIS di Perugia, che però non disponeva del certificato antimafia) e dopo aver constatato che i savesi paghino multe più alte rispetto agli abitanti dei comuni limitrofi (41 euro contro le 24 richieste a Manduria e San Marzano), finissimo di nuovo nell'occhio del ciclone per una sorta di “maledizione dei parcheggi a pagamento”.
Da parte nostra, come abbiamo sempre fatto, continueremo a tenere alta la guardia e garantire il diritto dei cittadini ad una politica pulita,trasparente e vigile».










img
Cucina d'asporto e Catering
con Consegna a domicilio

Prenota Ora