luned́ 23 settembre 2024
Lotte assurde si avvicendano in un carcere per la supremazia fisica e psicologica del più forte
In un turbinio di atmosfere mutevoli e mutanti, in un luogo
quale il carcere, dove il trascorrere lento del tempo è sempre uguale a se stesso, scandito solo dall’apertura rumorose delle serrature e dai canti malinconici e nostalgici degli occupanti, gli avvenimenti si concentrano in scontri dialettici, spesso urlati che a volte, sfociano in veri corpo a corpo, con nessuna tangibile finalità. Lotte assurde si avvicendano proprio per la supremazia fisica e psicologica del più forte.
quale il carcere, dove il trascorrere lento del tempo è sempre uguale a se stesso, scandito solo dall’apertura rumorose delle serrature e dai canti malinconici e nostalgici degli occupanti, gli avvenimenti si concentrano in scontri dialettici, spesso urlati che a volte, sfociano in veri corpo a corpo, con nessuna tangibile finalità. Lotte assurde si avvicendano proprio per la supremazia fisica e psicologica del più forte.Quando un’umanità derelitta si ritrova a convivere, suo malgrado, in un ambiente coercitivo, si manifesta inevitabilmente il conflitto di caratteri e passioni e si rivelano incompatibilità talvolta violente.
Questa realtà si snoda attraverso i personaggi antagonisti che ognuno di noi si porta dentro, la parte “in ombra” di noi, ed è allora che le forze della vita si cristallizzano in destino, vibrano nel rimpianto o torturano con gli uncini del rimorso.
Paura, vanità, rabbia, malinconia, desiderio salvifico, tutto sfocia nella consapevole amarezza dell’ineluttabile, di un destino che pare scontato. Le maglie della giustizia si stringono sempre attorno ai più disperati, ai dimenticati, non esistono per loro ne recupero ne integrazione, solo pregiudizio e punizione, poco importa se quella umanità reietta è segnata da un passato dolente, di sicuro è già pronto per loro un futuro privo di ogni speranza di salvezza.
PERSONAGGI e INTERPRETI
Nina - ANNA COLAUTTI
Marietta - VALERIA COVELLA
Egle - ANNA DE BARTOLOMEO
Moby Dick - ELENA DE LORENZO
Guardia carceraria - ANNALAURA DIRICATTI
Giudice - VINCENZO GUARINO
Contessa - LORIS PELLECCHIA
Santa - GRAZIA RIZZI
Adone - GIONATA RUSSO
Con la partecipazione straordinaria di
DEBORA BOCCUNI
nel ruolo della “Madre”
FONICO/LUCI Angelo Fucito
DIRETTRICE DI SCENA Magda Caprioli
REGIA di ANNA DE BARTOLOMEO
Sabato 9 (ore 21) e Domenica 10 (ore 19) marzo
c/o Teatro Turoldo – Taranto
Via Laclos, ang. Via Leonida
Info e prevendita: 366 62 40 751
Intero € 7,50 Ridotto € 6
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