lunedì 23 settembre 2024


21/07/2009 08:22:47 - Manduria - Politica

Promosso dal Comune di Manduria, coinvolgerà le Protezioni Civili di Manduria e Avetrana, il SER di Manduria e i Rangers d’Italia di Manduria

 
Riserva Naturale, Comune di Manduria e associazioni di volontariato insieme per prevenire o avvistare tempestivamente gli incendi e, quindi, tutelare il ricco patrimonio ambientale.
A Manduria si ripete l’esperienza che buoni frutti aveva già prodotto la scorsa estate. Grazie alla regia della Riserva Naturale e del Comune di Manduria, rappresentato nella conferenza stampa di ieri mattina dal sindaco Francesco Massaro, quattro associazioni di volontariato vigileranno sulle risorse naturali dell’ampia fascia costiera. Si tratta, nello specifico, della Protezione Civile di Avetrana, del SER di Manduria, della sezione di Manduria dei Rangers d’Italia e, per il primo anno, anche della Protezione Civile di Manduria.
«Il patrimonio naturalistico del nostro territorio è una grande risorsa da tutelare» è stata la premessa del dott. Francesco Massaro. «Il nostro ecosistema è di grandissimo pregio, ma esposto ai pericoli dell’incendio e, quindi, fragile. E’ necessario, pertanto, vigilare per prevenire gli incendi o per avvistare in tempi rapide i primi focolai, in modo da domarli prima che sia troppo tardi, evitando i danni ingenti di alcuni anni fa. Incendi che, nella maggior parte dei casi, sono di origine dolosa».
Per riuscirci, considerate anche le scarse risorse a disposizione, l’Amministrazione Comunale chiede la collaborazione delle associazioni di volontariato che operano nel settore della protezione del territorio.
«Queste associazioni che aderiscono al nostro progetto vanno elogiate: accettano il nostro invito dimostrando grande sensibilità e grande attaccamento al territorio» ha rimarcato Massaro. «Si alterneranno nella vigilanza non per lucrare, ma per svolgere un servizio alla comunità».
Rispetto allo scorso anno, la Riserva Naturale ha provveduto ad effettuare un’importante opera.
«All’interno dell’area della Riserva Naturale sono state predisposte delle linee tagliafuoco, che impediranno l’espansione degli incendi» ha annunciato il sindaco. «Ora attendiamo un aiuto da parte della Provincia, che mi è stato già promesso dall’assessore alle Aree Protette, Michele Conserva (oggi assente perché impegnato nella giunta provinciale: firmerà il protocollo d’intesa successivamente). Presto arriverà un modulo antincendio, che potrà essere utilizzato dalle associazioni che presidieranno il territorio. Intanto l’Amministrazione continua ad essere attiva nella protezione delle dune. Stiamo riattivando tutti i dissuasori installati lungo la litoranea, per evitare alle automobili di sostare nelle zone protette, da poco interessate dagli interventi di rinascimento.










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