mercoledì 25 settembre 2024


15/04/2013 10:02:23 - Salento - Attualità

Per fortuna le condizioni non sono gravi

 
E’ salentino uno dei due militari feriti ieri mattina in Afghanistan alle 9.30 ore locali a causa dell’esplosione di un ordigno rudimentale che ha coinvolto nella deflagrazione   un mezzo blindato “Lince” della Transition Support Unit - Center a 8 Km sud di Shindand nei pressi del villaggio Awkalan.
Il contingente italiano era impegnato nell’operazione di controllo del territorio village assessment e l’ordigno ha colpito i due militari uno dei quali della classe 1984, Paolo Pascali, caporal maggiore originario di Caprarica di Lecce.
Entrambi appartengono all’82mo Reggimento fanteria “Torino”, un’unità dell’Esercito di stanza a Barletta che fa parte della Brigata corazzata “Pinerolo”. Fortunatamente le loro condizioni non sono gravi; attualmente sono ricoverati presso l’ospedale militare da campo di Shindad per ferite agli arti superiori ed hanno rassicurato le famiglie da soli.
Presto il ritorno in patria per essere assicurati alle cure delle famiglie.
 
Mimmo Palummieri










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