lunedì 23 settembre 2024


18/05/2013 09:34:58 - Manduria - Politica

Inserzione redazionaleI tre impegni di Piergiorgio Erario

 
Lascia pertanto che gli altri si affatichino invano e sudino sangue, lottando tra loro lungo la strada angusta dell'ambizione; essi sono convinti di sapere ma si fondano sulle opinioni altrui, e concepiscono le proprie aspirazioni in base a ciò che sentono dire più che a ciò che realmente provano. (Lucrezio)
Si è aperta così la presentazione del candidato al consiglio comunale del Popolo della Libertà Piergiorgio Erario.
«Sembra che Lucrezio sia vissuto nei giorni nostri e abbia assistito a questa campagna elettorale. Otto candidati sindaci, 442 candidati consiglieri la maggior parte dei quali animati soltanto da ambizione personale».
Sono intervenuti il candidato sindaco del centrodestra Luigi Morgante (“Vi chiedo di votare un giovane, perchè Piergiorgio non è solo una persona dai contenuti politici, ma anche umani di grande spessore”), il coordinatore della campagna elettorale Graziano Massari (“Vedo stasera tanti giovani, siete voi la forza del futuro”) il vice-coordinatore provinciale Renato Perrini (“Il futuro di Manduria e dell’intera economia jonica passa dal rilancio del porto di Taranto”), il coordinatore della Giovane Italia di Taranto, avv. Mimmo Lardiello (“Girando per la provincia scopro piacevolmente tanti Piergiorgio, che si avvicinano con passione alla politica e scelgono di mettersi in gioco”), il giovane consigliere comunale di Fragagnano, con delega alle Politiche Giovanili Salvino Chetta, tutti testimoni del fatto che il PdL si è già ampiamente rinnovato.
Ha chiuso la serata il giovane candidato consigliere con il suo intervento.
«Dicono tutti che non si parla di programmi, ma penso che basti dare fiducia a una persona e saprà fare al meglio il suo programma. Il nostro programma è chiaro e io cercherò di svilupparlo in 3 punti che ho più a cuore: un’Amministrazione più moderna, un cimitero più decoroso, incentivare lo sport e gli spazi aperti per bambini».
Poi una stoccata alla “coalizione degli ospedalieri”.
«Se vincono loro lasciano l’ospedale e si trasferiscono in Comune. Cosa succederà allora? Verranno sostituiti in ospedale da altrettanto validi professionisti, oppure si realizzerà quel disegno di chiusura del nostro ospedale?».
Infine un appello
«Io credo che dallo sguardo di una persona voi vi accorgete dei sentimenti che prova. Se nel mio sguardo vedete solo ambizione personale e voglia di malaffare, io vi chiedo di non votarmi».
 
Questo il video della manifestazione:











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