lunedì 23 settembre 2024
Il progetto ha avuto come finalità quello di educare i bambini alla cultura della legalità e alla convivenza civile e democratica
“Quando gli occhi dei bambini brillano di felicità, quando i
loro sorrisi illuminano e riscaldano i cuori e le loro grida festanti inondano la piazza, allora si può avere la certezza di aver portato a termine con successo un progetto e di aver raggiunto brillantemente gli obiettivi prefissati”.
loro sorrisi illuminano e riscaldano i cuori e le loro grida festanti inondano la piazza, allora si può avere la certezza di aver portato a termine con successo un progetto e di aver raggiunto brillantemente gli obiettivi prefissati”.E’ ciò che è avvenuto nei giorni scorsi a Sava, in piazza San Giovanni, per la giornata finale del progetto di educazione stradale “La mia strada…verso il futuro”, promosso dall’associazione “Chiara Melle” e realizzato in collaborazione con l’I. C. ”F.Bonsegna”, la polizia municipale in particolare il comandante dott.ssa Luigina Soloperto, la polizia stradale di Manduria con il dr. Cosimo Dinoi, il comando dei carabinieri di Sava con il dr. 
Edoardo Quaranta e la protezione civile di Sava.
Edoardo Quaranta e la protezione civile di Sava.Alla manifestazione erano presenti la preside prof. Maria Maddalena Schirano, il sindaco avv. Dario Iaia, il cap. Pasquale Del Giudice, Comandante dei Carabinieri della Compagnia di Manduria, il dr. Edoardo Quaranta Comandante della Stazione dei Carabinieri di Sava, il dirigente del Commissariato della Polizia di Stato di Manduria dr. Francesco Correra, la dott.ssa Luigina Soloperto Comandante della Polizia Municipale di Sava, il dr. Cosimo Dinoi Comandante della Stazione di Polizia Stradale di Manduria, il dr. Fulvio Greco Sovrintendente della Stazione di Polizia Stradale di Manduria, Massimo Piccione, presidente della Protezione Civile savese.
La serata è stata curata nella prima parte dalla frizzante
energia di Katiuscia Mancino e nella seconda parte dal garbo e dalla delicatezza di due presentatrici di eccezione l’ins. Carmela D’oria e la dott.ssa Daniela Pichierri.
energia di Katiuscia Mancino e nella seconda parte dal garbo e dalla delicatezza di due presentatrici di eccezione l’ins. Carmela D’oria e la dott.ssa Daniela Pichierri.Il progetto, che ha avuto come finalità quello di educare i bambini alla cultura della legalità e alla convivenza civile e democratica, è stato patrocinato dalla Regione Puglia, dalla Provincia di Taranto, dal Comune di Sava ed ha coinvolto 220 bambini della scuola primaria.
Grazie alla generosa disponibilità degli istruttori avv. Francesco Scaglioso, Francesco Fanigliulo della scuola guida Folgore di Sava e Massimiliano Greco della scuola guida Jonica di Manduria che hanno curato il programma delle classi 5^, 4^ e 3^, i bambini hanno potuto dare prova, durante i due percorsi affrontati, uno in bici e l’altro a piedi, di aver acquisito comportamenti corretti e responsabili come pedoni, ciclisti, rispettosi delle regole e del codice della strada.
I protagonisti di questo percorso formativo, durato circa sei mesi, hanno affrontato, guidati dalle insegnati, dagli istruttori e dalle forze dell'ordine, un percorso teorico attraverso il quale hanno potuto conoscere le norme e i principi della sicurezza stradale, con particolare riferimento all’uso della bicicletta e delle regole di comportamento da tenere in strada. Hanno poi attraverso simulazioni, pedibus, giochi di ruolo e prove pratiche effettuate per le vie del paese, messo in pratica ciò che hanno imparatoassumendo un ruolo attivo e diventando “veicolo” di informazioni e sensibilizzazione anche presso le famiglie.
Tutto questo al fine di sviluppare in loro la capacità di comprendere, condividere consapevolmente, rispettare e concretizzare nei propri atteggiamenti e comportamenti i valori etici e civili insiti nelle norme.
Il lavoro svolto vuole essere solo l’inizio di un percorso teso a educare i nostri giovani al rispetto del “codice della vita” e solo lavorando insieme famiglie, scuole, istituzioni, associazioni sarà possibile offrire ai giovani un futuro più sereno.
Un piccolo segno di cambiamento in tal senso sta avvenendo basta guardare le tante associazioni che con grande spirito collaborativo e generosità hanno contribuito alla riuscita della giornata finale del progetto, in particolare
L’organizzazione impeccabile di tutta la manifestazione e la grande disponibilità umana di tutti i membri delle associazioni partecipanti, circa duecento, hanno reso l’evento una festa per tutti i bambini.
Un grazie di cuore va ai nonni vigili per il prezioso servizio che offrono al territorio ed in particolar modo per la collaborazione offerta in questo progetto. Grazie a loro i nostri bambini si sentono più sicuri per le vie del paese.
Un ringraziamento particolare va all’azienda Isea segnali stradali di Fragagnano di Vito Alfonso che ha donato la segnaletica e la ditta Lodedo sicurezza lavoro che ha fornito tutti i cappellini.
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