lunedì 23 settembre 2024
I “Gratta e sosta” si potranno comprare presso le attività commerciali autorizzate
Da lunedì prossimo a Sava ritorneranno in vigore i
parcheggi a pagamento nel centro della cittadina. A distanza di circa cinque mesi dalla risoluzione del contratto in autotutela con l’associazione di imprese che aveva in gestione il servizio, è stata trovata un’intesa fra Amministrazione Comunale, ConfCommercio di Taranto, comitato Com & Com e Polizia Municipale.
parcheggi a pagamento nel centro della cittadina. A distanza di circa cinque mesi dalla risoluzione del contratto in autotutela con l’associazione di imprese che aveva in gestione il servizio, è stata trovata un’intesa fra Amministrazione Comunale, ConfCommercio di Taranto, comitato Com & Com e Polizia Municipale.Un po’ come accaduto anche nella vicina Manduria, i “Gratta e Sosta” saranno in vendita presso una serie di attività commerciali che hanno aderito all’iniziativa, alle quali sarà riconosciuto un aggio del 4% dell’importo incassato. Due le tipologie dei grattini in commercio: quelli da 30 centesimi per mezzora e quelli da 60 centesimi per un’ora di sosta.
Le strade interessate dai parcheggi a pagamento sono quelle del centro, ovvero via Del Prete, via Roma, corso Umberto, via Vittorio Emanuele e alcune vie perpendicolari secondarie.
Stabiliti anche gli orari in cui si dovrà pagare per parcheggiare nelle strisce blu. In inverno dalle 8.30 alle 12.30 del mattino e dalle 16 alle 20 del pomeriggio; in estate di sera si pagherà dalle 17 alle 21.
Per quanto riguarda i residenti, gli studi professionali e le attività commerciali, la comandante della Polizia Municipale, Luigina Soloperto, rende noto che godranno della possibilità di ottenere un pass con una tariffa dimezzata.
«I parcheggi a pagamento rappresentano uno strumento per migliorare la viabilità all’interno del centro urbano ed anche per favorire un dinamismo nell’economia delle attività commerciali» ha affermato ieri il sindaco Dario Iaia nel corso di una conferenza stampa. «Se davanti ad un negozio c’è la possibilità di sostare, sarà più agevole per il cliente fermarsi e, magari, compiere degli acquisti. Ringrazio la ConfCommercio, le attività commerciali e gli esercizi pubblici che, in grande numero, hanno dato la propria disponibilità a rivendere i ticket, in cambio di un introito irrisorio».
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