venerdì 27 settembre 2024
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I dirigenti sempre più decisi a lasciare. La “palla” passa ora al sindaco
«Lasciamo il titolo al sindaco e andiamo via. Nella speranza che l’Amministrazione riesca a salvare il calcio biancoverde».
Il silenzio da parte del sindaco Roberto Massafra (sino a ieri impegnato a dar vita alla nuova giunta) e il disinteresse degli operatori economici locali hanno indotto ieri mattina il presidente Mimmo Massafra e tutti gli altri dirigenti a rompere ogni residuo indugio.
«Dopo aver raggiunto la salvezza nel torneo di Eccellenza, aver conquistato il titolo regionale juniores e aver disputato perfino la finale nazionale di quest’ultimo torneo, i soci del Manduria Sport hanno stilato, in questo mese di giugno, un consuntivo sull’andamento della stagione appena conclusa, momento di importante riflessione e non certo di “assenza” o “mutismo”» si legge in una nota che reca la firma di Mimmo Massafra. «Considerata la mancanza di sostegno e supporto, nonostante il precedente appello (attraverso il quale si informava la stampa e la cittadinanza della possibile scomparsa della società), il presidente, tutti i soci e i consiglieri sono giunti alla decisione comune di consegnare il titolo sportivo del Manduria al sindaco Roberto Massafra».
La società, sebbene quest’anno abbia raggiunto tutti gli obiettivi prefissatisi alla vigilia, constata, insomma, «l’impossibilità di affrontare un ulteriore campionato alle condizioni preesistenti. Le istituzioni non hanno mai garantito giusta assistenza e solo pochissime aziende ed imprenditori locali, a cui va un sentito ringraziamento, si sono dimostrati interessati alle sorti del calcio locale.
Questa società, quindi, consegna gratuitamente il titolo sportivo all’Amministrazione Comunale di Manduria, invitandola a trovare nuove soluzioni per impedire la scomparsa del calcio in questo paese.
Certi che questa Amministrazione Comunale possa avere cura per dovere morale della sopravvivenza del calcio manduriano, al fine di poter tempestivamente provvedere all’imminente iscrizione al massimo campionato regionale di Eccellenza e al campionato regionale juniores (termine ultimo il 25 luglio) e alla successiva gestione, rimaniamo a completa disposizione per ogni eventuale ed aggiuntivo chiarimento.
Vincoliamo la succitata consegna del titolo alla possibilità che lo stesso rimanga solo ed esclusivamente a Manduria».
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