SAVA - Parcheggi a pagamento: il consigliere Ivano Decataldo rivolge una interpellanza al sindaco

08/07/2013 12:45:54 - Sava - Attualit�

«Quello dei parcheggi a pagamento deve essere un servizio fornito ai cittadini e non uno strumento vessatorio anche per i residenti e gli operatori commerciali»

Il consigliere di minoranza Ivano Decataldo avanza

all’Amministrazione una serie di proposte tese a migliorare il servizio, che negli ultimi mesi è finito, per una serie di concatenanti fattori, nell’occhio del ciclone.

«Occorre ridurre il costo delle multe attraverso l’approvazione di un regolamento comunale: è impensabile che la mancata esibizione di un ticket comporti 41 euro di sanzione amministrativa» sostiene il rappresentante del Laboratorio Politico per l’Alternativa. «Bisognerebbe poi introdurre parcheggi liberi con disco orario (15-30 minuti) nelle area a pagamento, 2 o 3 ogni 10 blu, per permettere ai residenti e ai cittadini di svolgere mansioni da routine, anche domestiche, in modo agevole e senza improvvise sanzioni. Vanno riposizionate le strisce blu in posizione “lisca di pesce” in favore di una disposizione “a cassonetto”, al fine di eliminare il restringimento della carreggiata e ridurre il rischio di incidenti (es. in via Del Prete). Così come vanno eliminati i parcheggi in intersezioni (es. in via Roma). Bisogna salvaguardare posti di lavoro per giovani e fasce “svantaggiate” attraverso decreti sindacali di nomina per ausiliari del traffico per mezzo di gestione affidata, ad esempio, a cooperative sociali del territorio.

Le risorse derivanti dalle sanzioni, in applicazione del Codice della Strada, vanno utilizzate per la sicurezza stradale (segnaletica e manto stradale). Vanno ridotti al minimo (esempio 10 euro al mese) gli abbonamenti dei residenti, a titolo di contributo simbolico. Infine è necessario coinvolgere, sin dalle fasi organizzative del servizio, tutti gli operatori economici dell’area interessata all’intervento».

Nella parte finale dell’intervento, Ivano Decataldo esprime dei giudici politici sull’Amministrazione.

«Purtroppo prendiamo atto, per l’ennesima volta, della totale assenza di programmazione e mancanza di capacità di confronto di questa Amministrazione, tanto decantate in campagna elettorale» sostiene Decataldo. «Non è possibile continuare ad agire con la “politica della giornata” e non riuscire ad applicare il buon senso, assente in gran parte delle azioni.

Facciamo appello ai consiglieri comunali di maggioranza, che inspiegabilmente rimangono in assordante silenzio su questo come su altri temi.

E’ possibile che non raccolgano alcuna critica da parte dei cittadini? E’ possibile che non abbiano nulla da dire nel tentativo di correggere l’agire quotidiano di questa Amministrazione, senza che i cittadini debbano puntualmente subire giornalmente le vessazioni da parte di una coalizione ormai allo sbando?».

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