martedì 24 settembre 2024
Un comunicato dell’Italia dei Valori: «Occorre sensibilizzare e incentivare la gente»
«L’Amministrazione Massaro, ha comunicato che, a partire da lunedì scorso, sarebbe partita la raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta, chiedendo la collaborazione attiva dei cittadini. L’Italia dei Valori di Manduria, ritiene indubbiamente interessante l’operazione, che, se fatta bene e in modo serio, ci qualificherebbe per un alto segnale di civiltà. Solo fino a pochi mesi fa, mentre l’Italia dei valori teneva comizi per parlare alla gente di questo problema, da parte dell’Amministrazione Comunale venivano segnali tutt’altro che incoraggianti a favore della differenziazione dei rifiuti. Basti considerare che ancora oggi le scarse campane che sono nella città, spesso spaiate, risultano stracolme e molti cittadini sono indotti a buttare nei cassonetti generici quello che prima avevano selezionato e separato.
Comunque, ci fa piacere che oggi finalmente l’Amministrazione si stia dando una mossa: probabilmente avrà anche inciso il richiamo fatto dalla Regione Puglia ad essere più solleciti. D’altra parte, di raccolta differenziata si parla da quasi dieci anni, senza che mai il Comune di Manduria sia riuscito a realizzarla al minimo sufficiente.
L’Amministrazione Massaro, in questi ultimi giorni, ha fatto solo annunci e slogan sui giornale, trascurando una preventiva e continua campagna di informazione, che inizia dalle scuole e termina alle singole famiglie, per assicurare una raccolta differenziata porta a porta corretta e seria, perché solo quando il cittadino sa, collabora attivamente con la Pubblica Amministrazione.
Inoltre, se si vuole ottenere il massimo di partecipazione e di risultati della raccolta differenziata, il cittadino vuol sapere anche, cosa torna dopo tutto il fastidio che si è preso per differenziare quotidianamente i rifiuti, altrimenti in mancanza di incentivi i risultati saranno deludenti.
Infine, si vuol conoscere dove saranno stoccati i rifiuti differenziati. Pertanto, se l’operazione non sarà trasparente, si corre il rischio di innescare un business per qualcuno e ancora una volta saranno i manduriani a pagare.
“Li Cicci” e la “Chianca” insegnano!».
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