L’episodio si è verificato ieri pomeriggio a San Pietro in Bevagna
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Mentre una pattuglia di vigili urbani (in due devono affrontare migliaia di bagnanti) erano intenti a verbalizzare coloro che si erano accampati sulle spiagge del litorale manduriano (vi è un’ordinanza regionale che impedisce di occupare il demanio), ignoti hanno sgonfiato tre ruote dell’auto degli stessi vigili, rimasta, chiaramente, incustodita.
Una sorta di ritorsione deprecabile sotto tutti i punti di vista. A maggior ragione se a compierla sia stato uno o più bagnanti che avevano già violato una prima volta le leggi, accampandosi sulla spiaggia.
Crediamo che sia inutile emettere ordinanze contenenti una lunga sequela di divieti, se poi l’opera di controllo e di repressione viene affidata a due soli vigili per volta, che dovrebbero “vigilare” su ben 18 chilometri di costa.
Alla fine potranno elevare non più di una ventina di verbali ad altrettanti bagnanti sfortunati, mentre altre migliaia l’avranno fatta franca. Che senso ha questa situazione?
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