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14/10/2013 22:39:19 - Manduria - Politica

Sono Mario D’Oria e Katia Malagnino

Sono due i candidati alla carica di segretario del Partito Democratico manduriano. Entrambi validi avvocati, entrambi giovani e motivati. Si tratta di Mario D’Oria, 36 anni da festeggiare venerdì prossimo, già in passato consigliere comunale (più precisamente nella legislatura in cui l’Amministrazione fu guidata da Francesco Massaro), candidato nell’ultima tornata elettorale primaverile (con 230 voti, è risultato il primo dei non eletti).
La seconda candidata (in ordine alfabetico) è Katia Malagnino, 31 anni, in lista con il Pd nelle ultime due consultazioni amministrative (nell’ultima ha ottenuto 97 preferenze). Ha il sostegno di diversi giovani candidati della lista delle Comunali ed è espressione dell’area che sosterrà nella corsa alla segreteria nazionale il sindaco di Firenze, Matteo Renzi.
Si è invece ritirato dalla “corsa” il primo Democratico che aveva annunciato la candidatura, ovvero Michele De Valerio.
La corsa fra Mario D’Oria e Katia Malagnino sembrerebbe aperta. Nessuno dei due candidati parte, insomma, in pole position.
Ora ai due candidati alla segreteria cittadina, il cui identikit incarna il desiderio di rinnovamento e la voglia di ricostruire il partito della base, spetta il compito di approntare le liste a loro sostegno. Liste che saranno composte da un massimo di 20 candidati, ovvero il numero dei componenti dell’assemblea cittadina. Il circolo di Manduria esprimerà sedici componenti, mentre quello della frazione di Uggiano Montefusco ne esprimerà altri quattro.
La composizione delle liste potrà chiarire meglio la collocazione dei due candidati all’interno delle varie aree che compongono il Partito Democratico.
Appena si conosceranno le liste, si aprirà la campagna elettorale che si rivolgerà ai tesserati del Pd, al quale spetta il compito di eleggere la nuova guida. Il congresso può celebrarsi a partire da lunedì e sino al 6 novembre prossimo. E’ molto probabile che si sfrutterà quasi tutto il tempo a disposizione prima di andare alle urne. La data giusta, quindi, potrebbe essere quella di domenica 3 novembre. Se questa sarà la scelta, nel giorno successivo si riunirà l’assemblea cittadina, nel corso della quale sarà proclamato il nuovo segretario.
In questo frangente, intanto, saranno presentate le quattro mozioni dei candidati alla segreteria nazionale del Pd.










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