lunedì 23 settembre 2024


19/11/2013 12:31:27 - Maruggio - Attualità

All’unanimità, è stato eletto presidente Erminio Marsella

Circa settanta imprenditori, commercianti e liberi professionisti hanno dato vita, nei giorni scorsi, all’associazione antiracket e antiusura “Lavoro e legalità” di Maruggio e Campomarino. All’unanimità, è stato eletto come presidente Erminio Marsella. Il presidente onorario sarà Valerio Perrone, mentre il parroco di Maruggio, don Antonello Prisciano, è entrato a far parte dell’associazione come socio onorario.
Il neo presidente Marsella, tra le lacrime (per la gioia e la commozione) ha ringraziato tutti coloro che hanno voluto mostrare, con la loro firma e con la loro presenza, di non avere paura.
«Grazie ragazzi per aver, con il vostro gesto, innalzato una vera e propria parete d’acciaio contro la criminalità».
E’ infatti questa la risposta della società civile e dei lavoratori onesti di Maruggio e di Campomarino, che non intendono più assistere inermi ed indifferenti di fronte alle azioni criminose che da qualche tempo hanno devastato questo meraviglioso territorio.
Non poche volte, infatti, si sono verificate esplosioni notturne. Solo nel novembre del 2008, in poche ore, esplose un ordigno davanti casa di un barista in località Commenda e uno presso l’abitazione estiva di un avvocato civilista residente a Martina Franca. Nel 2009 gli attentati incendiari si moltiplicarono: venne colpita la neonata pasticceria “Caffè Iarte”, l’autovettura Jaguar del sindaco di Maruggio, un chioschetto in costruzione, e, il 29 marzo, la nota pizzeria “Bomber”.
Nel 2012, all’alba del 2 giugno, venne presa di mira la nuova gelateria “Sandrino” e poi il 30 maggio del 2013 fu incendiato e totalmente distrutto il ristorante “Piccole Ore” a Campomarino.
La distruzione del “Piccole Ore” è stata solo l’ennesima ferita nel tessuto sociale, ma che ha dato vita ad un nuovo risveglio delle coscienze. Da allora si è attivata la catena della solidarietà e si è solidificato lo spirito associazionistico: uniti si vince!
Marsella ha poi spiegato i vantaggi che si hanno per il semplice fatto di appartenere a questa associazione.
«Noi non abbiamo paura» è stato il coro dei commercianti, che con orgoglio e fermezza hanno apposto la loro firma all’atto costitutivo.
«Il nostro fine non è quello di apparire. Noi vogliamo lavorare tranquilli nei nostri esercizi, studi professionali e ristoranti senza essere disturbati, minacciati e senza essere intimiditi da nessuno» ha affermato Marsella.
Il prossimo appuntamento dell'associazione sarà quello di presentarsi alla intera collettività mediante una iniziativa pubblica. In quella circostanza saranno invitati tutti i cittadini ad unirsi all’associazione per costruire un unico fronte contro qualunque forma di crimine.
«Questa è la reazione che aspettavamo» è stato il commento finale dei promotori dell’associazione. «Siamo soddisfatti e andremo avanti con il nostro presidente Marsella e con tutti gli associati, ai quali ha saputo dare una carica incredibile. Ha saputo trasmettere un entusiasmo senza precedenti, ha creato le basi per l’inizio di un nuovo percorso pulito, corretto e leale. A lui va tutto il nostro affetto e ringraziamento».











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