lunedì 23 settembre 2024


03/02/2014 13:05:17 - Sava - Attualità

Venuto al mondo senza braccia e senza gambe, dipinge con la bocca. E’ stato ospite dell’Itis-Lst “Del Prete”

 
E’ venuto al mondo senza braccia e senza gambe. Non solo: dopo pochi giorni, la sua famiglia naturale lo ha abbandonato. Una vita segnata? Niente affatto. Francesco Canale, in arte “Anima Blu”, fu adottato, dopo quaranta giorni, da una famiglia stupenda. Sin dalla fanciullezza, non si è mai fatto influenzare dagli stereotipi comuni sulla diversità. Anzi, ha trovato dentro di se la forza e le risorse per andare oltre ogni apparente diversità.
«La mia famiglia adottiva è stata straordinaria: ha sempre assecondato le mie passioni e il mio estro. E’ grazie a questi genitori, che io reputo i veri genitori (il padre e la madre veri sono coloro che ti crescono, non quelli che ti mettono al mondo), che oggi ho potuto realizzare tante cose» afferma Francesco Canale, piemontese d’origine e leccese d’azione, pittore apprezzato (dipinge con la bocca), ma anche autore di poesie, brani musicali e sceneggiature teatrali. «Non ho rancore verso i genitori naturali. Li ringrazio perché mi hanno donato la cosa più preziosa: la vita. Avrebbero infatti potuto optare per l’aborto. Non li giudico, perché bisogna viverle quelle situazioni per comprendere alcuni atteggiamenti. La diversità? Io credo che la diversità è insita nella natura. Ogni uomo, ogni pianta, ogni animale è diverso dall’altro. La differenza non sta fra il bianco e il nero, fra il cosiddetto normodotato e il disabile, ma fra chi la vita la vive e chi invece si limita a sopravvivere. Ogni uomo deve cercare dentro di sé il proprio talento: per uno può essere l’arte, per un altro può essere lo sport e via dicendo. Bisogna coltivare la passione e non sopravvivere, adeguandosi ai retaggi della società. Io ho coltivato il talento dell’arte e grazie alla pittura, ai testi di poesie e brani musicali, grazie alle sceneggiature, che ho scritto e interpretato, sono riuscito a superare tutte le difficoltà».
Parlando agli studenti dell’Itis-Lst “Del Prete” di Sava (guidati dalla prof.ssa Rosa Soloperto), Francesco Canale si è soffermato sui concetti di felicità e amore, sulla religione e sulla politica, dimostrando grande saggezza.
«I sogni per il futuro? Sono tantissimi» ha confessato a fine incontro Francesco Canale. «Ogni giorno ho tante idee diverse, ma non sempre si possono realizzare tutte. Intanto, presto, sarà pubblicata una mia raccolta di poesie e racconti brevi».










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