SAVA - Prima seduta del Consiglio Comunale dopo la dura presa di posizione del gruppo del Pd

09/09/2009 11:02:49 - Sava - Politica

Si deciderà l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione

Prima seduta del Consiglio Comunale, questa sera (alle 19), a Sava, dopo il duro documento dei consiglieri del Pd, che invitano il sindaco Aldo Maggi a voltare al più presto pagina. Tre gli argomenti di maggiore rilevanza: l’approvazione del “Regolamento comunale per i lavori, le forniture e i servizi in economia”, l’approvazione del protocollo di intesa tra i comuni di Sava, Maruggio e Torricellaper la redazione di Piano Regolatore per gli Insediamenti Eolici intercomunale e le variazioni del bilancio di previsione del 2009 (utilizzando l’avanzo di amministrazione) e del programma triennale delle opere pubbliche.

Sarà importante verificare l’atteggiamento delle varie forze politiche (compresa Io Sud, che da tempo è corteggiata dalla maggioranza) durante i lavori.

«Basta con la politica degli annunci: si passi alla politica della concretezza, dell’impegno e della risoluzione dei problemi, da quelli grandi a quelli piccoli» è intanto la posizione dei sei consiglieri del Pd (Cosimo Pichierri, Mimmo Spagnolo, Mario Frioli, Antonio Buccoliero, Mino Lacorte, Giuseppe Brigante). «Suggeriamo al sindaco di essere più al servizio del paese, più impegno, più responsabilità.

In sede di riequilibrio di Bilancio, da effettuare entro il 30 settembre, il gruppo del PD suggerisce e indica al sindaco, come scelta irrinunciabile, di impegnare la somma necessaria per la ristrutturazione e la sistemazione della villa comunale di piazza Risorgimento e della villa comunale di piazza Europa. Noi non chiederemo le dimissioni del sindaco o della giunta, non sarebbe serio da parte nostra. Ma rivendichiamo con forza la nostra autonomia politica e la nostra libertà d’azione, nel rispetto della dignità politica di ognuno. Noi non ce la sentiamo di andare avanti in questa maniera. Non sarebbe dignitoso per il rispetto che dobbiamo ai cittadini di Sava ed agli elettori che ci hanno eletto in Consiglio per rappresentarli! Non sarebbe dignitoso per il rispetto che dobbiamo a noi stessi!

Questo vuole essere un chiaro messaggio al sindaco ed agli altri partiti della maggioranza. Se intendono voltare pagina rispetto al passato, operare insieme per rendere incisiva e concreta l’azione amministrativa del comune, trasparente e adeguata a dare risposta ai bisogni della gente, noi ci assumeremo le nostre responsabilità con l’impegno e la lealtà che ci ha sempre contraddistinto. Se, invece, si vuole continuare come per il passato, e come fino ad oggi è stato fatto, noi separeremo le nostre responsabilità da quelle degli altri e passeremo ad altro ruolo, nel quale continuerà il nostro impegno nell’interesse dei cittadini di Sava. Sulla base delle nostre dichiarazioni non accetteremo provocazioni, strumentalizzazioni o inviti alla polemica. Se ci saranno noi eviteremo di rispondere e di replicare».

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