domenica 29 settembre 2024


01/04/2014 09:12:26 - Manduria - Attualitą

Intanto l’O.G.A. avvierà il bando per l’individuazione del gestore della discarica di contrada “Chianca” dopo la sua sopraelevazione

L’Organo di Governo d’Ambito ha prorogato al 30 settembre il conferimento alla discarica di Massafra dei rifiuti dei 17 comuni dell’ex Ato Ta 3. Non essendoci il gestore della discarica di contrada “Chianca” a Manduria non ci sarebbero, al momento, altre alternative a questa soluzione. Ma entro 10 giorni l’O.G.A. si riunirà nuovamente per attivare il bando pubblico per individuare il nuovo concessionario.
Anche la proposta di “Manduriambiente” (asportare il capping provvisorio sistemato sulla sommità delle vasche della discarica esaurite per stoccarvi la frazione umida, dopo la biostabilizzazione, e conferimento della frazione secca ad un inceneritore), pur se ritenuta valida, non può essere attuata persistente l’assenza del gestore.
«Non si può più prescindere dalla separazione della frazione umida dalla frazione secca e dallo stoccaggio solo di quella umida» conferma il sindaco di Manduria, Roberto Massafra. «La frazione umida, infatti, si decompone velocemente, riducendo di 2/3 il proprio volume in poco tempo. In questa maniera, i volumi che si creerebbero con la sopraelevazione della discarica non si esaurirebbero velocemente. Questa dovrebbe essere la soluzione definitiva. Ma abbiamo bisogno, prima, dell’espletamento della gara per l’individuazione del nuovo gestore».
L’altro aspetto di estrema importanza è quello dell’avvio della raccolta differenziata spinta in molti comuni del versante orientale della provincia. L’incubo dell’applicazione dell’ecotassa per i comuni meno virtuosi (che si andrebbe a sommare al già notevole incremento dei costi per il conferimento dei rifiuti a Massafra), è uno stimolo maggiore per accelerare i tempi.
«La gara del Comune di Manduria, espletata ed aggiudicata da tempo, è sub judice: ad aprile conosceremo l’esito del ricorso dell’azienda che si era classificata al secondo posto» prosegue Roberto Massafra. «Se il Consiglio di Stato dovesse dare ragione ad una delle due contendenti, il servizio, a Manduria, partirebbe nell’immediatezza. Se, al contrario, dovesse annullare la gara, allora dovremo attendere l’espletamento dell’altra gara che riguarda tutti i comuni dell’Aro 5. Quando potrebbe essere avviato? Ritengo entro la fine dell’anno. In ogni caso, pur con le esigue risorse a nostra disposizione, nei prossimi giorni cercheremo di potenziare la raccolta differenziata nella nostra città, sensibilizzando l’opinione pubblica, iniziando dalla popolazione scolastica».











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