lunedì 23 settembre 2024
Avetrana bloccata per ribadire il proprio dissenso allo scarico in mare dei reflui del depuratore
E’ il giorno della mobilitazione generale. Commercianti, imprenditori, mondo scolastico, associazionismo e classe politica: tutti insieme per continuare a ribadire il dissenso all’ipotesi progettuale scelta come recapito finale del depuratore consortile di Manduria e Sava (nelle acque dello Jonio, in località Quota 13, a pochi passi dalla Riserva Naturale) e alla stessa ubicazione dell’impianto (a 300 metri dalla zona residenziale più vicina al mare di Avetrana).
«Vogliamo parlare al cuore della gente e farla indignare per questo scempio che si vorrebbe commettere nel nostro territorio» è stato rimarcato lunedì mattina nel corso della presentazione dell’iniziativa di protesta. «Lo scarico nel mare dei reflui del depuratore rappresenterebbe la fine del turismo nella nostra zona».
Al corteo pomeridiano odierno, è annunciata la presenza di numerosi sindaci di altrettanti centri delle province di Taranto, Brindisi e Lecce.
«Il problema non è solo nostro» hanno aggiunto lunedì mattina gli intervenuti. «Ci sono anche altre comunità che sono in ansia come le nostre per lo stesso rischio. A Gallipoli, ad esempio, per il depuratore è previsto lo scarico in battigia. Il nostro compito è arduo, ma noi lotteremo sino alla fine per convincere il mondo politico regionale a cambiare il progetto per il depuratore di Manduria e Sava e, più in generale, per la depurazione in Puglia. Dobbiamo tutelare le nostre risorse».
Previsti dei “flash-mob” lungo le strade di accesso ad Avetrana, al fine di sensibilizzare anche i passanti alla protesta delle comunità del versante orientale della provincia.
E’ annunciata una folta presenza degli alunni e degli studenti dell’istituto comprensivo “Morleo”, che prima della fine dell’anno scolastico hanno prodotto una grande quantità di elaborati e disegni sull’argomento. Materiale che sarà presentato questa mattina e che dovrà poi essere utilizzato (come annunciato dal sindaco Mario De Marco) per la pubblicazione di un volume.
Dopo gli interventi dei rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni che hanno aderito alla mobilitazione, previsti per le ore 19 circa in piazza Vittorio Veneto, la serata andrà avanti con spettacoli folk, e con l’esibizione di artisti di strada e di cabarettisti.
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