lunedì 23 settembre 2024


14/07/2014 09:44:15 - Manduria - Politica

La vicenda di Angela Moccia, che si è ben disimpegnata nell’incarico assessorile ma che poi sarà sacrificata per consentire l’allargamento della maggioranza e quindi la prosecuzione della legislatura

Per quasi un anno si è consentito ad alcuni giovani amministratori di frequentare un corso di formazione a Perugia ma, oggi, si porge il benservito ad uno di essi: l’assessore Angela Moccia, in quota alla Lista Girardi, che quasi certamente non farà parte della giunta Massafra-bis.
A Manduria succede anche questo. Prima si punta sui giovani, soprattutto quelli svegli e che hanno voglia di imparare e di mettere in pratica gli insegnamenti (proprio come Angela Moccia, che, essendo alla prima esperienza amministrativa assoluta, non ha affatto deluso le aspettative), ma poi non si esita a scaricarli quando serve liberare gli scranni per far entrare in maggioranza altri partiti, con il fine ultimo di puntellare una coalizione che è stata traballante sin dai primi mesi.
Si tratta di un sacrificio, politicamente poco comprensibile, di una giovane amministratrice, che, costretta a dimettersi dalla carica di consigliera comunale in avvio di legislatura (condizione necessaria per entrare a far parte della giunta), ora si ritrova completamente tagliata fuori dall’attività amministrativa di una coalizione per la quale ha contribuito alla vittoria con 123 preferenze.
Per quanto concerne, invece, il laborioso “parto” della giunta Massafra-bis, sembrerebbe che la Lista Girardi sia orientata a continuare a far parte della maggioranza, a condizione che il sindaco sia più chiaro sul programma amministrativo da attuare.
La nuova giunta, pertanto, sarebbe composta da Gregorio Curri (Lista Girardi), Paride Toma (Noi Centro), Annamaria De Valerio (Proposta per Manduria), Giunluigi De Donno (Manduria Futura), Mimmo Lariccia (Centro Democratico) e una donna esterna che sarà indicata dal Nuovo Centro Destra. Quest’ultimo partito si trova nelle condizioni di non poter scegliere l’assessore dal proprio gruppo consiliare (composto da Puglia e De Mauro), che si è formato in seguito alla scissione che si è avuta nel PdL. La prima dei non eletti del PdL, che entrerebbe a far parte del consesso municipale in tal caso, ha scelto infatti di aderire a Forza Italia e, pertanto, la maggioranza perderebbe un’unità.
Non dovrebbero più par parte della giunta Nicola Muscogiuri, Giusy Distratis e Angela Moccia.
L’altro nodo da sciogliere è quello relativo all’attribuzione della delega alle Attività Produttive, ambita da Noi Centro e da Proposta per Manduria. Quest’ultimo partito l’hai gestita sinora attraverso l’assessore Annamaria De Valerio.










img
Cucina d'asporto e Catering
con Consegna a domicilio

Prenota Ora