sabato 28 settembre 2024


01/10/2009 20:19:02 - Manduria - Calcio

Il punto conquistato a Manduria restituisce il sorriso allo spogliatoio massafrese

 
Un punto che scaccia la crisi e che rigenera il morale. Il sorriso del tecnico in seconda del Massafra Alberto Bosco, l’allenatore che ha sostituito in panchina lo squalificato Carrano, è emblematico.
«La partita è stata equilibrata» sono le prime parole di mister Bosco. «Il Manduria ha avuto un maggior possesso della sfera, ma è stata la mia squadra ad aver creato le due occasioni più pericolose dell’incontro. La prima è capitata a Turi: quel suo tiro dal limite è finito di una spanna al di sopra della traversa. La seconda, nella ripresa, è stata clamorosa: il colpo di testa di Piccolo, a botta sicura, era destinato in fondo al sacco. Purtroppo per noi il portiere del Manduria Negro è riuscito a deviare in angolo la sfera con un grande intervento. Fra le due contendenti, quindi, credo che il Massafra è quella che ha più da recriminare. Comunque il pareggio è una iniezione di fiducia per il nostro futuro. Oggi avevo dei calciatori non in perfetta condizione fisica, eppure non abbiamo concesso nulla al Manduria. Senza dimenticare, poi, che la squadra, che ha iniziato in ritardo la preparazione, continua a crescere anche atleticamente».
Nei primi venti minuti il Massafra ha controllato (abbastanza facilmente, a dir la verità) il Manduria. Poi ha intuito di poter osare ed ha sfruttato al massimo gli ampi spazi che la squadra di casa ha concesso sulla propria corsia destra.
«Avevamo preparato una partita diversa» ammette mister Bosco. «In settimana abbiamo immaginato una partenza a tutto gas del Manduria, che poi non c’è stata. Siamo quindi venuti fuori, spingendo sulla nostra corsia sinistra, proprio dove pensavamo di poter sfondare».
Interrotta la serie negativa, il Massafra riprende oggi la preparazione in vista dell’impegno casalingo di domenica prossima contro il Tricase.










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