sabato 28 settembre 2024


14/11/2014 19:42:10 - Manduria - Attualità

Il progetto “Discovering Salento” parte da Manduria

 “Quel che l’autunno … Riserva”.
Il progetto “Discovering Salento” parte da Manduria. Il “via” a circa 200 attività innovative gratuite per scoprire arte e cultura, natura e sport, campagna e sapori, riti e tradizioni del Salento, patria del turismo esperienziale, avverrà sabato dal parco archeologico della civiltà Messapica, con l’evento “Quel che l’autunno … Riserva”.
“Discovering Salento” è un viaggio lungo una terra che vuol raccontare la sua storia densa di cultura, sapori ed accoglienza. Nuovi colori iniziano a dipingere i paesaggi, le foglie cadono ed ecco apparire un “altro” Salento, pronto a mostrare il suo scrigno di tesori fatti non dal solo oro della sabbia.
Da Manduria a Brindisi, passando per Oria, Latiano, Francavilla Fontana e Mesagne, alla scoperta del Salento che sorprende con i sapori, come nel caso del laboratorio “ti li stacchioddi” di Latiano, o quella dei panettoni di Francavilla Fontana o del vino novello della prima tappa a Manduria; con la cultura, con l’apertura straordinaria di siti di interesse culturale solitamente chiusi al pubblico; con la natura attraverso la celebrazione della festa dell’albero, ciclopasseggiate ed escursioni in bosco.
Il ricco programma di attività gratuite, che coinvolge Lecce e ben cinquanta comuni dell’area Salento, è promosso dall’Agenzia Regionale del Turismo, Puglia Promozione.
“Profilo Greco”, in collaborazione con le Riserve Naturali RO del Litorale Tarantino Orientale e il Comune di Manduria, propongono, sabato, “Quel che l’autunno … Riserva”, un’iniziativa che si “propone di far conoscere, ricordare ed amare una terra che non si accontenta della sua sola offerta estiva, ma che vuol proporre la sua essenza come luogo da vivere e visitare tutto l’anno, svelando in modo innovativo e gratuito, il percorso della storia dei Messapi, delle Riserve Naturali o delle mura dei castelli che hanno storie e segreti da raccontare. Una terra che è come un tesoro, da tutelare come una “riserva”, a cui accedere solo con attività capaci di esaltarne il suo solo fascino e la sua identità”.
Il ritrovo è fissato in piazza Scegnu a Manduria: alle 16 e alle 18, partirà “Il cammino dei Messapi e il dolce vino nuovo”, in cui si fonderanno storia e natura, con la visita guidata gratuita al Fonte Pliniano, antico luogo di culto, e al Parco Archeologico, che svelerà le mura, la necropoli, i fossati e gli aneddoti dell’antica civiltà messapica; acqua e vino, novello, rigorosamente Primitivo di Manduria, da condividere insieme con una degustazione a base di prodotti tipici, in compagnia di un esperto enologo che saprà svelare tutte le proprietà del nettare degli Dei (la prenotazione è obbligatoria).
Per info e prenotazione: 393.0198960 e info.manduria@viaggiareinpuglia.it










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