mercoledì 25 settembre 2024


20/11/2014 18:36:53 - Salento - Attualità

L’esperienza di un padre che ha perso il proprio figlio a causa dell’effetto di una vaccinazione

Conosciamo bene le vaccinazioni pediatriche, esse, vengono somministrati a bambini da 3 mesi in su. Ma dopo la dolorosa esperienza personale per un figlio deceduto per colpa di un vaccino mi pare doveroso far presente cosa potrebbe accadere:
quando porti il bambino a vaccinare non ti dicono nulla, non visitano il bambino, non viene fatta una anamnesi. I vaccini inoculati sono quattro però non ti accorgi che ne iniettano 6 (esavalente). Se il bambino è immunodepresso potrebbero sorgere dei problemi vari tipo autismo, cerebropatia, epilessia, autolesionismo, paralisi totale e in alcuni casi il decesso.
Nel 1992 fu approvata la legge 210 che riconosceva un indennizzo ai danneggiati da vaccino e integrata successivamente dalla legge 229 del 2005 quindi, se sono state approvate queste leggi si riconosce la pericolosità dei vaccini.
Potrei fare degli esempi evidenti dei danni provocati dai vaccini: mio figlio è deceduto per una vaccinazione antipolio, un mio amico ha avuto due gemelli e dopo la vaccinazione sono deceduti all’età di circa 5 anni mentre il terzo figlio è rimasto paralizzato e allettato il quarto figlio invece non fu vaccinato e ora sta benissimo. Ho scoperto nel nostro territorio che un bambino di 9 mesi è stato vaccinato con il vaccino antinfluenzale e, siccome era immunodepresso successivamente gli fu diagnosticata la sindrome di kavasaki ed è in corso la pratica per il riconoscimento con buone possibilita di riuscita.
Considerato che io sono sempre in viaggio proprio per questi problemi ho potuto constatare che ci sono molte famiglie dove purtroppo si sono creati problemi e che mettono in ginocchio tutti i componenti della famiglia stessa. Non so se a Manduria esistono queste problematiche ma, se dovete vaccinare i vostri figli prendete tutte le precauzioni necessarie per evitare danni che potrebbero sconvolgere la vita relazionale delle famiglie e comunque sono a disposizione per ogni suggerimento e sempre nei limiti delle mie conoscenze in materia.
Il problema è complesso: vaccinare SI vaccinare NO. A voi la scelta.
 
Salvatore MARIELLA










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