lunedě 23 settembre 2024
La denuncia e l’intervento dell’on. Ludovico Vico - Interpellato il Ministro Sacconi
La crisi, la politica e l’amministrazione centrale dello Stato. Sono questi gli ingredienti di una situazione che ha del paradossale e una scadenza imminente: oggi 13 ottobre.
A denunciarla è l’on. Ludovico Vico, coordinatore dei parlamentari pugliesi del PD e componente la Commissione Attività Produttive della Camera.
Il paradosso si consuma tra le mura degli uffici INPS della Puglia dove 70 lavoratori interinali (19 a Taranto, 19 a Foggia, 15 a Bari, 12 a Lecce, 5 a Brindisi – ndr) stanno per vedere scadere il loro contratto alla vigilia di una grande mole di lavoro destinata ad assolvere l’abnorme richiesta di ammortizzatori sociali.
Da alcuni anni, a causa del blocco di assunzioni, l’INPS utilizza, per tramite di agenzie esterne, lavoratori interinali per periodi di tre o quattro mesi in concomitanza con i picchi di lavoro più alti – spiega Vico – ora la grave crisi economica che attraversa il paese e la grande richiesta di ammortizzatori sociali (mobilità, cassa integrazione, disoccupazione ordinaria, disoccupazione a requisiti ridotti ecc. – nrd) a cui i dipendenti INPS sono sempre riusciti ad espletare, pone un problema di celerità nella risposta delle emergenze che vivono migliaia di lavoratori della nostra regione.
Credo sia giusto correre presto ai ripari per causticare questa ulteriore emorragia che avrebbe gravi ripercussioni sull’andamento di una crisi epocale – afferma ancora l’on. Ludovico Vico - Un gran numero di lavoratori interinali, dopo un’adeguata formazione, sono stati inseriti proprio negli uffici delle prestazioni a sostegno del reddito, e ora è opportuno sostenere anche con l’impegno parlamentare la richiesta dell’amministrazione dell’INPS non vorrebbe perdere questi lavoratori che ben si sono integrati nelle funzioni sensibili dell’Istituto.
Per tale ragione l’on. Ludovico Vico ha predisposto una lettera in cui chiedere al Ministro del Lavoro, Sacconi la proroga dei contratti per i lavoratori interinali in scadenza a partire da oggi 13 Ottobre.
L’amministrazione INPS ha chiesto già giustamente alla propria avvocatura di verificare se esiste la possibilità di prorogare i contratti di questi lavoratori almeno fino al prossimo 31 dicembre – dice Vico – e tale iniziativa va sostenuta con forza in favore della categoria, ma anche nei confronti della stessa gestione generale dell’istituto di previdenza che da sempre svolge un lavoro di alta qualità e indispensabile in questa delicata fase del nostro paese e della nostra regione.
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