lunedì 23 settembre 2024


05/04/2015 10:29:33 - Manduria - Politica

«Abbiamo atteso con pazienza e in silenzio per tutto questo tempo qualche novità concreta da parte dell’Amministrazione Comunale in termini di risposte alle tante istanze della città. Ancora oggi, però, all’ordine del giorno del massimo consesso elettivo troviamo iscritti quasi esclusivamente i riconoscimenti dei debiti fuori bilancio»

 
Maria Grazia Cascarano, rappresentante del Partito Democratico, pungola la coalizione che governa la città. Nel corso della seduta del Consiglio dell’altro ieri sera, ha nuovamente rimarcato “l’inerzia” dell’Amministrazione.
«Alcuni mesi fa, attraverso una lettera, il mio partito indicò una serie di obiettivi, di una certa rilevanza, raggiungibili in poco tempo» ha ricordato la consigliera comunale e provinciale del Pd. «Dall’Amministrazione giunse una certa condivisione della nostra analisi e anche l’impegno a iniziare a risolvere i problemi di Manduria, con il quale è stata chiesta la fiducia agli elettori manduriani.
Siamo stati in silenzio in tutto questo tempo poiché eravamo convinti che bisognava dare la possibilità agli amministratori di operare. Ci rendiamo però conto che il tempo continua a trascorrere invano. Sono passati quasi due anni dalle elezioni del maggio del 2013 e non vediamo nulla di nuovo.
In riferimento ai tanti atti di riconoscimento dei debiti fuori bilancio, che abbondano in ogni ordine del giorno del massimo concesso elettivo, ci arriva puntualmente la giustificazione che si tratta di atti dovuti. E’ vero, di fronte ad una sentenza, occorre riconoscere il debito e stanziare i fondi per il ristoro dei ricorrenti.
Ma, a nostro avviso, anche la risoluzione dei problemi della città dovrebbe essere intesa come un atto dovuto.
In campagna elettorale avete presentato un ricco programma amministrativo. Quanti di quei punti sono stati realizzati sinora?
Io auguro all’Amministrazione di completare il mandato naturale della consiliatura, ma non certamente in questo modo. La gente è stanca di aspettare».
Il sindaco Roberto Massafra ha replicato dichiarando la disponibilità ad un confronto sui singoli argomenti.
Ritornando ai lavori del Consiglio, tutto è filato liscio: ogni argomento iscritto all’ordine del giorno è stato approvato, compresi la carta dei servizi di spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti urbani nei Comuni dell’Aro Ta 5 e il regolamento relativo all’assimilazione per quantità e qualità dei rifiuti speciali non pericolosi ai rifiuti urbani nello stesso Ambito.

 

 

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“Miki Formisano, un uomo in un corpo di donna con una storia da raccontare”










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