mercoledì 25 settembre 2024
Don Bosco Manduria, confermato il 4-2 sul Latiano. Ugento, tentativo di corrompere l’arbitro con 50 euro
CAMPIONATO PRIMA CATEGORIA
GARE DEL 12/ 4/2015
DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO
GARA DEL 12/ 4/2015 DON BOSCO MANDURIA - LATIAS
Esaminati gli atti ufficiali;
rilevato che con preannuncio via telefax seguito da tempestivo reclamo la società A.S.D. LATIAS proponeva ricorso avverso l'omologazione del risultato della gara in oggetto;
che la reclamante assumeva l'errore tecnico del Direttore di gara, sostenendo che questi avesse immotivatamente decretato la fine della gara assumendo che la reclamante si trovasse in una situazione di inferiorità numerica (vale a dire con meno di numero 7 giocatori in campo;
che, in realtà, dal contenuto del referto di gara confermato da supplemento di rapporto reso in data 05/05/2015, il Direttore di gara riferisce di aver regolarmente decretato la fine della partita decorsi i 5 minuti di recupero assegnati e di non aver mai decretato la fine della stessa per la presunta inferiorità del numero dei calciatori A.S.D. LATIAS;
osserva questo Giudice Sportivo che nella fattispecie non si ravvisa l'ipotesi di errore tecnico dell'Arbitro, poiché dagli atti ufficiali risultano esattamente disputati n. 2 minuti di recupero al termine del PRIMO TEMPO e n. 5 minuti al termine del SECONDO TEMPO;
sicché l'incontro è regolarmente terminato così come indicato nel rapporto di gara nei tempi regolamentari.
P.Q.M.
DELIBERA
-rigettarsi il reclamo proposto dalla società A.S.D. LATIAS, addebitando la relativa tassa sul conto della reclamante ;
-confermarsi il risultato conseguito sul campo di 4 - 2 in favore della società A.S.D. DON BOSCO MANDURIA;
GARE DEL 2/ 5/2015
PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI
In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.
A CARICO DI SOCIETA'
AMMENDA
Euro 700,00 TREPUZZI
Propri sostenitori, all'inizio della gara, accendevano numero 7 fumogeni; durante la gara venivano accesi dallo stesso settore altri 6 fumogeni. (SECONDA RECIDIVA) Inoltre lanciavano un pallone con l'intento di colpire l'Arbitro, non riuscendoci.
Propri sostenitori, all'inizio della gara, accendevano numero 7 fumogeni; durante la gara venivano accesi dallo stesso settore altri 6 fumogeni. (SECONDA RECIDIVA) Inoltre lanciavano un pallone con l'intento di colpire l'Arbitro, non riuscendoci.
A CARICO CALCIATORI ESPULSI DAL CAMPO
SQUALIFICA PER UNA GARA/E EFFETTIVA/E
francioso francesco (trepuzzi)
A CARICO CALCIATORI NON ESPULSI DAL CAMPO
SQUALIFICA PER DUE GARA/E
BUTTAZZO PINO (TREPUZZI)
PATICCHIO DANILO (TREPUZZI)
SQUALIFICA PER UNA GARA PER RECIDIVA IN AMMONIZIONE XIII infr
COLLETTA GIORGIO SALVATO (FOOTBALL GUAGNANO 2008)
SQUALIFICA PER UNA GARA PER RECIDIVA IN AMMONIZIONE XI infr
CHIRITI ANGELO (FOOTBALL GUAGNANO 2008)
AMMONIZIONE CON DIFFIDA (X infr)
DE SANTIS STEFANO (TREPUZZI)
AMMONIZIONE CON DIFFIDA (VII infr)
TONDO MARCO (FOOTBALL GUAGNANO 2008)
AMMONIZIONE CON DIFFIDA (III infr)
SAVOIA MATTEO (FOOTBALL GUAGNANO 2008)
GARE DEL 3/ 5/2015
DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO
GARA DEL 3/ 5/2015 PEZZE - DELFINI ROSSO BLU
Il Giudice Sportivo, esaminati gli atti ufficiali,
rilevato che dal referto del Commissario di Campo è emerso che durante il corso della gara alcune persone autorizzate a presenziare in tribuna in quota alla U.S.D. PEZZE proferivano all'indirizzo dell'Arbitro reiterate espressioni ingiuriose ed oltraggiose;
che, a fine gara, alcuni dei soggetti sopra indicati si avvicinavano al settore occupato da persone autorizzate a presenziare dalla soc. A.S.D. DELFINI ROSSO BLU, e venivano a contatto con due di loro, nel chiaro intento di aggredirle;
che la situazione veniva riportata alla calma solamente grazie al tempestivo intervento delle Forze dell'Ordine ivi presenti;
che altre tre persone appartenenti alla soc. U.S.D. PEZZE si avvicinavano alla recinzione, proferendo frasi ingiuriose e minacciose all'indirizzo del Commissario di campo nonché della F.I.G.C.;
che, la gara in oggetto veniva disputata su CAMPO NEUTRO ED A PORTE CHIUSE CON EFFETTO IMMEDIATO, per precedenti disordini causati da sostenitori dalla soc. U.S.D. PEZZE nella precedente gara di campionato.
Tutto ciò premesso
DELIBERA
-di comminare alla soc. U.S.D. PEZZE la sanzione sportiva della disputa di numero DUE PARTITE IN CAMPO NEUTRO ED A PORTE CHIUSE CON EFFETTO IMMEDIATO;
-di comminare alla soc. U.S.D. PEZZE l'ammenda di euro 1.000,00.
PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI
In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.
A CARICO DI SOCIETA'
GARE DA DISPUTARE A PORTE CHIUSE:
PEZZE N GARE 2
Vedi delibera.
AMMENDA
Euro 1.000,00 PEZZE
Vedi delibera.
Euro 1.000,00 UGENTO
Per responsabilità oggettiva poichè propri dirigenti accompagnavano un soggetto estraneo nello spogliatoio dell'Arbitro e gli consentivano di richiedere la sostituzione di un'ammonizione, sponsorizzando tale illecita pretesa ed indicando anche il diverso tesserato a cui infliggere la sanzione. Inoltre consentivano al soggetto estraneo di offrire danaro all'Arbitro per falsificare il rapporto di gara senza intervenire neanche quando la banconota è stata posata sul tavolino del Direttore di gara. I due dirigenti venivano allontanati personalmente dall'Arbitro dopo che costui aveva restituito la banconota al soggetto estraneo, padre di un giocatore.
Euro 400,00 RUFFANO
Propri sostenitori facevano esplodere numero 2 petardi sugli spalti.
(PRIMA RECIDIVA)
Euro 300,00 CALCIO PALAGIANO
Perché nel tentativo di abbandonare l'impianto di giuoco, dirigendosi verso la propria automobile, l'Arbitro era atteso da calciatori e numerosi tifosi che proferivano insulti di vario genere e minacce; dopo aver abbandonato la struttura, alcuni tifosi inseguivano il Direttore di gara reiterando insulti e minacce.
Euro 150,00 MATINO
Prima dell'inizio della gara, venivano accesi numero 2 fumogeni dalla propria tifoseria senza conseguenze.
Euro 100,00 NORBA CONVERSANO
A fine gara, un estraneo accedeva sul terreno di giuoco tentando di aggredire calciatori e dirigenti della squadra avversaria. Senza conseguenze poichè interveniva la FPS.
A CARICO DIRIGENTI
INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA' FINO AL 30/ 6/2016
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MACAGNINO EDOARDO
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(UGENTO)
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A fine gara, accompagnato da un soggetto estraneo, si recava nello spogliatoio dell'Arbitro. Tale soggetto,alla presenza del dirigente della soc. UGENTO, chiedeva di attribuire ad altro calciatore l'ammonizione subita dal proprio figlio (numero 6 FERSINI ANDREA). Il dirigente richiedeva all'Arbitro di sostituire tale tesserato con i l numero 5 della soc. UGENTO. Il Direttore di gara si rifiutava di effettuare lo scambio di persona: visto tale rifiuto il soggetto estraneo tentava di corrompere, in sua presenza, il Direttore di gara, cercando di consegnargli una banconota da 50 euro.
Quest'ultimo non accettava il denaro e, la persona estranea lasciava l'importo offerto sul tavolino dello spogliatoio. A questo punto il Direttore di gara restituiva la banconota a tale soggetto e gli intimava, unitamente al dirigente, di abbandonare immediatamente lo spogliatoio.
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RIZZO TOMMASO
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(UGENTO)
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A fine gara, accompagnato da un soggetto estraneo, si recava nello spogliatoio dell'Arbitro. Tale soggetto,alla presenza del dirigente della soc. UGENTO,chiedeva di attribuire ad altro calciatore l'ammonizione subita dal proprio figlio (numero 6 FERSINI ANDREA). Il dirigente richiedeva all'Arbitro di sostituire tale tesserato con i l numero 5 della soc. UGENTO. Il Direttore di gara si rifiutava di effettuare lo scambio di persona: visto tale rifiuto il soggetto estraneo tentava di corrompere, in sua presenza, il Direttore di gara, cercando di consegnargli una banconota da 50 euro.
Quest'ultimo non accettava il denaro e, la persona estranea lasciava l'importo offerto sul tavolino dello spogliatoio. A questo punto il Direttore di gara restituiva la banconota a tale soggetto e gli intimava, unitamente al dirigente, di abbandonare immediatamente lo spogliatoio.
INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA' FINO AL 7/ 5/2016
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PAGANO MARCO
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(RUFFANO)
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A giuoco fermo, proferiva frasi ingiuriose nei confronti del Direttore di gara e, successivamente, lo colpiva sul petto lanciandogli la bandierina in qualità di assistente di linea dell'Arbitro.
INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA' FINO AL 30/ 9/2015
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SCHIENA GIUSEPPE
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(PEZZE)
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A fine gara, ritirati i documenti dallo spogliatoio dell'Arbitro, tardava ad uscirne indugiando nel protestare. Accompagnato alla porta dall'Arbitro, spintonava lo stesso facendolo ad indietreggiare senza conseguenze. La sanzione tiene conto della fine dei Campionati.
INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA' FINO AL 7/ 6/2015
DESTRATIS COSIMO (CALCIO PALAGIANO)
PELILLO ANTONIO (CALCIO PALAGIANO)
ANTONACI LUIGI (SPORTINSIEME)
INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA' FINO AL 14/ 5/2015
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GRECO RAFFAELE
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(PORTO CESAREO)
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A CARICO CALCIATORI ESPULSI DAL CAMPO
SQUALIFICA PER TRE GARA/E EFFETTIVA/E
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TAGARIELLO ENZO
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(CALCIO PALAGIANO)
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Perchè dopo aver subito il provvedimento disciplinare di espulsione, proferiva frasi gravemente minacciose e ingiuriose nei confronti del Direttore di gara; inoltre tentava di raggiungere l'Arbitro, non riuscendoci solo grazie all'intervento di un compagno di squadra. In fine, tardava nell'allontanarsi dal recinto di giuoco.
SQUALIFICA PER DUE GARA/E EFFETTIVA/E
CALCAGNILE LUIGI (LATIAS)
QUACQUARELLI GIUSEPPE (MINERVINO MURGE)
COSTANTINI MARCO (PEZZE)
LICCARDI DAVIDE (PRO PATRIA)
BIANCO MATTEO (SPORTINSIEME)
SQUALIFICA PER UNA GARA/E EFFETTIVA/E
MANIGRASSI ALESSANDRO (DELFINI ROSSO BLU)
DELUCA TONI (LATIAS)
MORGESE PASQUALE (PEZZE)
SANTORO FRANCESCO (SAMMARCO)
FORMISANO CRISTIAN (UNITED MOTTOLA)
A CARICO CALCIATORI NON ESPULSI DAL CAMPO
SQUALIFICA FINO AL 30/ 6/2017
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PANTONE MICHELE
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(MINERVINO MURGE)
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si dirigeva di gran lena nei pressi della bandierina del calcio d'angolo con il chiaro intento di aggredire un calciatore avversario. Una volta raggiunto il giocatore della squadra avversaria, colpiva lo stesso con un forte pugno al volto facendolo, così, cadere. Reiterava il proprio atteggiamento violento e aggressivo, colpendo ripetutamente il suddetto calciatore inerte con ripetuti calci all'altezza della pancia. A fine gara, il dirigente della soc. ULTRATTIVI informava il Direttore di gara che il calciatore oggetto dell'aggressione, poiché presentava problemi di vista dall'occhio sinistro sarebbe stato successivamente accompagnato presso il più vicino nosocomio.
SQUALIFICA PER SEI GARA/E
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ATTORRE ANTONIO
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(CALCIO PALAGIANO)
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A fine gara, nella zona spogliatoi, diversi giocatori della società ASD CALCIO PALAGIANO, si avvicinavano all'Arbitro con l'intento di accerchiarlo; in particolare il suddetto calciatore proferiva frasi ingiuriose e minacciose al suo riguardo, strattonandolo con forza dal braccio.
SQUALIFICA PER DUE GARA/E
forenza riccardo (minervino murge)
comes domenico (pezze)
SQUALIFICA PER UNA GARA PER RECIDIVA IN AMMONIZIONE XI infr
RENIS ENRICO (RUFFANO)
FERSINI ANDREA QUINTINO (UGENTO)
SQUALIFICA PER UNA GARA PER RECIDIVA IN AMMONIZIONE VIII infr
DONNICOLA ANTONIO (ATLETICO AZZURRI S.RITA)
CURCI MARTINO (ATLETICO STORNARA)
PALOMBA GIANLUCA (LEPORANO)
ESPOSITO MARCO GAETANO (MATINO)
BARBATI MINISCHETT NICOLA (POLIMNIA CALCIO)
LAVERMICOCCA LUIGI (R.SIBILLANO 1950 BARI)
BALDASSARRE DAVIDE (REAL PARADISO BRINDISI)
MARGARITO MAURO (REAL PARADISO BRINDISI)
CRISTIANO MICHELE (ROCCHETTA S.ANTONIO)
GIANNONE ALESSANDRO (RUFFANO)
LAURIERI MICHELE (ULTRATTIVI)
SQUALIFICA PER UNA GARA PER RECIDIVA IN AMMONIZIONE IV infr
CORVAGLIA ANTONIO SALV (AQUILE ALLISTE E FELLINE)
PERRONE AGOSTINO (GINOSA)
TRICARICO COSIMO (MATINO)
PALMA LUIGI (MINERVINO)
GOLEMI ERJON (NORBA CONVERSANO)
SANZO SIMONE (PRO PATRIA)
COSTANTINO VINCENZO (R.SIBILLANO 1950 BARI)
BERNARDO DIEGO (RUFFANO)
DAZZI ENRICO (RUFFANO)
DI IORIO GIUSEPPE (SAMMARCO)
GAGGIANO GIUSEPPE (SAMMARCO)
RAMUNNO MATTEO (SAMMARCO)
GRECO DANIELE (UNITED MOTTOLA)
LUCIVERO FABIO (VIRTUS MOLFETTA)
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