sabato 28 settembre 2024


14/10/2015 17:32:37 - Manduria - Attualità

In un periodo in cui spesso si registrano alluvioni e allagamenti, l’assessorato ai Lavori Pubblici, diretto da Gregorio Curri, ha opportunamente pensato di pulire il canale, privo di manutenzione da diversi lustri e quindi ostruito parzialmente da erbacce e fango, che non consentono un normale deflusso delle acque

 
Avviati i lavori di pulizia del Canale Romano, condotta attraverso la quale transitano le acque meteoriche che cadono sulla città di Manduria.
In un periodo in cui spesso si registrano alluvioni e allagamenti, l’assessorato ai Lavori Pubblici, diretto da Gregorio Curri, ha opportunamente pensato di pulire il canale, privo di manutenzione da diversi lustri e quindi ostruito parzialmente da erbacce e fango, che non consentono un normale deflusso delle acque.
«A seguito dell’interpellanza della maggioranza, a firma di Leo Girardi, capogruppo dell’omonima lista, nella seduta del Consiglio Comunale del 14 ottobre dello scorso anno, io, d’intesa con l’Amministrazione, ho deciso di stringere i tempi per mettere in atto tutto l’iter volto a risolvere definitivamente le problematiche inerenti il Canale Romano» racconta l’assessore Curri. «Negli ultimi tempi, proprio l’evidente mutamento delle frequenze e delle intensità di pioggia, caratterizzate il più delle volte da improvvise bombe d’acqua, ponevano tale recapito di smaltimento sotto particolare stress. Inoltre, dato lo stato del recapito finale de quo (non più idoneo, in quanto privo di manutenzione da ormai 15 anni), questo non risultava più in grado accogliere le acque meteoriche che si riversavano nelle strade limitrofe creando improvvisi allagamenti».
Curri rimarca, poi, come, anche attraverso l’esecuzione di quest’opera, si continua a mettere in atto il programma dell’Amministrazione, e in particolare quello relativo alla manutenzione del patrimonio esistente.
La ditta “Italcantieri” srl di Caserta ha vinto la gara d’appalto per pulizia del Canale Romano. Questo è solo la prima parte di un intervento che prevede un investimento di 200mila euro.
«Sono le erbacce e il fango presenti all’interno del Canale a non permettere il corretto deflusso delle acque» è il concetto espresso dall’assessore Gregorio Curri, rappresentante in giunta della Lista Girardi. «Successivamente verrà realizzato, nella parte terminale, un’opera di sostegno muraria e con le economie pari a oltre 32mila euro, rivenienti dal ribasso in sede di gara, verranno realizzate delle griglie che andranno ad intercettare le acque meteoriche su via per Lecce».











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