PROMOZIONE - Il Manduria fermato in casa dal Carovigno

25/10/2015 18:38:02 - Manduria - Calcio

Emergono, sempre, i problemi nella costruzione della manovra

MANDURIA-CAROVIGNO 0-0

MANDURIA – Dadamo, Massari, Olivieri; Arcadio (s.t. 19’ Erario), Calò, Mancuso; De Nitto, Greco, Scarciglia, Gennari (s.t. 33’ Marinotti), Riezzo (s.t. 23’ De Pascalis). All.: Cosma.

CAROVIGNO: Laghezza, Diagnè, Cardone; Evangelista, Turrisi, Cisternino; Prodi, Raffaello, Carlucci, Ruzzo, Pizzolla (s.t. 27’ Rini). All.: Monna.

ARBITRO: Palumbo di Bari.

MANDURIA – Risultato a reti bianche fra Manduria, che

continua ad accusare difficoltà in fase di impostazione della manovra, e Carovigno, abile nelle ripartenze veloci ma carente nella finalizzazione delle manovre.

Nel primo tempo si è lasciato preferire il Carovigno, che ha sfruttato molto bene le corsie esterne, soprattutto con Prodi.

La cronaca. Al primo tiro debole di Russo, parato da Dadamo. Un minuto dopo spunto di Scarciglia, che serve Gennari, il quale viene anticipato dalla difesa. Prima sgroppata dell’incontenibile Prodi al 5’: dalla linea di fondo, ha centrato il palo. Al 7’ tiro a rientrare dal limite di Prodi, che sfiora il palo.

All’8 ci prova, ma senza fortuna, Scarciglia: la sua conclusione è alta. Al 16’ si fa vedere l’ex Pizzolla, ma il suo tiro è smorzato da Arcadio. Al 18’ la prima occasione del Manduria: Gennari, con un calcio di punizione, impegna severamente Laghezza, che vola per deviare in angolo. Stessa scena, due minuti dopo, ad aree invertite: Dadano devia di pugna una punizione di Russo. Al 24’ iniziativa individuale di Arcadio, che, dal limite, fa partire un tiro che fa la barba al palo. Al 32’ la più bella azione del Manduria: scambi veloci di prima, con sfera che termina ad Arcadio, il cui fendente è respinto con il pugno da Laghezza. Il tempo si chiude con un colpo di testa di Cisternino, su azione di calcio d’angolo, che è fuori misura.

Il Manduria entra in campo con più convinzione nel corso della ripresa. Attacca con più determinazione, ma lascia ampi spazi alle ripartenze degli ospiti.

Al 1’ filtrante di Scarciglia per Gennari, il cui tiro è respinto. Al 15’ il Carovigno va vicinissimo al gol: ripartenza di Russo, che trova impreparata la difesa, arriva a tu per tu con Dadamo, ma la sua palombella termina sopra la traversa.

Al 21’ tiro debole di Gennari, parato da laghezza. Al 24’ punizione di Carlucci parata in due tempi da Dadamo. Al 26’ ci prova di nuovo Pizzolla, ma senza fortuna. Inizia la girandola dei cambi: mister Cosma, al ritorno al “Dimitri”, manda in campo Erario, De Pascalis e Marinotti al posto di Arcadio, Riezzo e Gennari. Sostituzioni che non sortiscono gli effetti sperati. Da segnalare una conclusione di prima intenzione di De Pascalis, parata da Laghezza.

Ancora, infine, in avanti il Carovigno con Russo, al 31’ (Dadamo si salva in uscita) e con Carlucci al 36’ (ottimo intervento di Dadamo, che si rifugia in angolo).

Ottima la gara di Calò, che sembra di una spanna superiore a tutti gli altri.

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