venerd́ 27 settembre 2024
Attacco mesagnese a secco da 360 minuti, Coppa Italia compresa
S.J. CAROSINO-MESAGNE 1929 0-0
S.J. CAROSINO: Lucaselli, Sblano, Trani, Lanzo (60' s.t. Panico), Rabindo, D'Ignazio, Ricci, Salamina, Tasto (68' s.t. Cavallari), Chirivi, Baldo (80' Gentile). All. Parisi.
MESAGNE 1929: Putignano, Durante (73' Leo), Barca, De Nicola, Fraticelli, Falcione, Favret, Cursi, Tramacere, Pepe E. (80' Nobile), Pisani (75' Piumetto). All. Danieli.
ARBITRO: De Santis di Lecce.
S.J. CAROSINO: Lucaselli, Sblano, Trani, Lanzo (60' s.t. Panico), Rabindo, D'Ignazio, Ricci, Salamina, Tasto (68' s.t. Cavallari), Chirivi, Baldo (80' Gentile). All. Parisi.
MESAGNE 1929: Putignano, Durante (73' Leo), Barca, De Nicola, Fraticelli, Falcione, Favret, Cursi, Tramacere, Pepe E. (80' Nobile), Pisani (75' Piumetto). All. Danieli.
ARBITRO: De Santis di Lecce.
Note: All' 82' Espulso Nobile.
Riscatto mancato e il Mesagne 1929 ritorna a casa con uno scialbo 0-0 dalla trasferta di Carosino. Secondo pareggio a reti bianche dopo altrettante partite che conferma ed evidenza il momento no dell'attacco mesagnese, a secco oramai da 360' (Coppa Italia compresa). Un pareggio comunque tutto sommato meritato dove le due squadre si dividono un tempo per parte, ma al Mesagne è mancata la determinazione e l'agonismo necessario per far sua una partita che l'avrebbe fatto ritornare alla vittoria dopo una sconfitta e un pareggio.
In notevole crescita invece la compagine della Stella Jonica che specie nella prima frazione di gioco si è dimostrata intraprendente, determinata e concentrata in ogni reparto. I padroni di casa allenati da mister Paradisi conducono per gran parte del primo tempo e si rendono pericolosi due volte con il n° 8 Salamina, prima con un tiro radente a fin di palo e poi con conclusione non trattenuta dal portiere, e poi a fine primo tempo con un colpo di testa di Tasto.
Il secondo tempo è di marca ospite; il Carosino perde in lucidità e il Mesagne va alla ricerca del goal della vittoria, anche con delle ripartenze.
In contropiede, infatti, i giallo-blù hanno la migliore occasione della partita; al 60' l'argentino Favret si riversa in attacco dalla destra e una volta arrivato in area scocca un tiro, destinato sul secondo palo, che finisce a lato. Dopo questa occasione si assiste ad un gioco incentrato maggiormente a centrocampo con poche conclusioni per entrambe le squadre.
La partita si risveglia all'81' quando è il Mesagne 1929 di Danieli ad avere un'altra occasione da rete con Fraticelli che, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, in mischia manda la palla di poco a lato sfiorando il vantaggio. E' praticamente l'ultima occasione da rete per una partita che si avvia verso lo 0-0. Un minuto dopo il Mesagne rimane addirittura in 10 per espulsione sul neo-entrato Nobile, reo di aver indirizzato qualcosa di ingiurioso verso il direttore di gara. La partita termina qui, con la squadra di Danieli che ha comunque la consolazione di aver consolidato il terzo posto, ora in concomitanza con il Martina, e di possedere la migliore difesa del campionato con appena 4 goal subiti in 7 partite.
In notevole crescita invece la compagine della Stella Jonica che specie nella prima frazione di gioco si è dimostrata intraprendente, determinata e concentrata in ogni reparto. I padroni di casa allenati da mister Paradisi conducono per gran parte del primo tempo e si rendono pericolosi due volte con il n° 8 Salamina, prima con un tiro radente a fin di palo e poi con conclusione non trattenuta dal portiere, e poi a fine primo tempo con un colpo di testa di Tasto.
Il secondo tempo è di marca ospite; il Carosino perde in lucidità e il Mesagne va alla ricerca del goal della vittoria, anche con delle ripartenze.
In contropiede, infatti, i giallo-blù hanno la migliore occasione della partita; al 60' l'argentino Favret si riversa in attacco dalla destra e una volta arrivato in area scocca un tiro, destinato sul secondo palo, che finisce a lato. Dopo questa occasione si assiste ad un gioco incentrato maggiormente a centrocampo con poche conclusioni per entrambe le squadre.
La partita si risveglia all'81' quando è il Mesagne 1929 di Danieli ad avere un'altra occasione da rete con Fraticelli che, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, in mischia manda la palla di poco a lato sfiorando il vantaggio. E' praticamente l'ultima occasione da rete per una partita che si avvia verso lo 0-0. Un minuto dopo il Mesagne rimane addirittura in 10 per espulsione sul neo-entrato Nobile, reo di aver indirizzato qualcosa di ingiurioso verso il direttore di gara. La partita termina qui, con la squadra di Danieli che ha comunque la consolazione di aver consolidato il terzo posto, ora in concomitanza con il Martina, e di possedere la migliore difesa del campionato con appena 4 goal subiti in 7 partite.
Tra 7 giorni contro lo Squinzano, attuale vice-capolista, sarà vietato sbagliare, in una partita che si preannuncia difficile e delicata per un Mesagne che dovrà uscire fuori i denti e la determinazione giusta per ritornare a vincere dopo 2 punti in 3 partite.
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